ESCLUSIVA - Occhi sui baby Ilic e Ivic, gioielli croati in scadenza

Pubblicato ieri alle 17.16
13.02.2016 07:16 di Davide Capogrossi Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi/Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Occhi sui baby Ilic e Ivic, gioielli croati in scadenza

Il mercato dei grandi ha registrato un 'non pervenuto' o quasi. La Lazio però si sta muovendo attivamente per rinforzare le categorie giovanili. L'approdo a Formello del guru olandese Joop Lensen ha innalzato gli standard qualitativi richiesti per vestire il biancoceleste. La società guarda sempre di più all'estero: dal fantasista rumeno Draghiceanu, al gigante Al Hassan fino all'esterno Ennali, pupillo di Lensen. In attesa del completamente del progetto Academy, la Lazio studia da top club europeo. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla nostra redazione, l'ultima pista seguita da Tare e dal suo staff porta a Hrvoje Ilic, classe '99 in forza alla Dinamo Zagabria.

NEL NOME DEL PADRE - Ilic è uno dei massimi talenti del calcio croato. È un regista mancino dal piede educato e dalla grande visione di gioco, in grado di agire anche in posizione più avanzata. La tecnica è di prim'ordine, è molto abile nei calci piazzati. Il suo contratto scade il prossimo giugno, diversi club - Lazio compresa - si sono informati. Il ragazzo è controllato dalla Marmis Football Agency, la scuderia che cura gli interessi di Ivan Vargic. L'ultima parola spetta però al padre, visto che Ilic non ha ancora compiuto 17 anni. I vari corteggiatori stanno cercando di convincere proprio il genitore, la Lazio segue Ilic già da un paio d'anni. Il suo talento è noto agli addetti ai lavori da tempi non sospetti. La nidiata che va dal 1995 al 1999 è di primissima scelta, la Croazia è una miniera che regala diamanti grezzi in quantità e qualità. Dal 1° luglio 2013 i calciatori croati sono considerati comunitari, è scattata l'invasione.

PREDESTINATO - Di Ilic si dice un gran bene, sin dall'età di 13 anni. Il ragazzo ha cambiato maglia proprio nell'estate del 2013 passando dall'Osijek alla più quotata Dinamo Zagabria. Una scelta coraggiosa, il ragazzo aveva diversi top club pronti a prelevarlo, l'Inter su tutti. "Ho scelto la Dinamo - spiegò all'epoca - per restare in Croazia e poter crescere, era la soluzione giusta per me". Il trasferimento suscitò clamore in patria, il rapporto tra i due club si è incrinato. Ilic nel frattempo è diventato la stella delle categorie giovanili della Dinamo e della Nazionale, la sua doppietta con l'Under 16 a Zagabria completò la rimonta contro i cugini serbi rivelando all'Europa intera il suo talento. La Dinamo non è ancora riuscita a rinnovare il contratto, rischia di perdere uno dei suoi giovani più promettenti. La palla passa ai corteggiatori, ora resta da convincere il 'nuovo Halilovic' e suo padre. Chi la spunterà?

DA ILIC A IVIC: DAL CENTROCAMPO ALLA DIFESA... CAMBIANDO CONSONANTE – Tranquilli, non si tratta di un errore di battitura. I radar biancocelesti, infatti, sembrano restare ancora in Croazia, e più precisamente sulle sponde del fiume Drava. Stessa ‘annata’ del connazionale Ilic (1999), quasi lo stesso cognome, ma con ruoli e provenienze differenti. Parliamo di Bruno Ivic, talentuoso difensore dell’Under17 dell’NK Osijek, club croato dell’omonima cittadina, in cui è nato e cresciuto. Già nel giro dell’Under21del suo paese, Ivic ha attirato su di sé l’interesse di molti club europei, soprattutto della Juventus, che in autunno aveva fatto un sondaggio. Paragonato in patria per caratteristiche all’ex centrale di Inter e Milan Dario Simic, il sedicenne croato ha un contratto in scadenza proprio il prossimo giugno, e secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, anche la Lazio nelle ultime settimane avrebbe posato gli occhi su di lui. Un prospetto ancora giovanissimo, di grande prospettiva e con ampi margini di crescita, che nel caso di esito positivo di una possibile trattativa, verrebbe aggregato alla Primavera di Simone Inzaghi. 

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