ESCLUSIVA - Perinetti: "Lazio Primavera, quanti talenti! Felipe Anderson? Spacca le partite..."

23.05.2015 15:20 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati Andrea Centogambe/Daniele Rocca - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Perinetti: "Lazio Primavera, quanti talenti! Felipe Anderson? Spacca le partite..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di foto Image Sport

E’ uno che di talenti se ne intende, il suo curriculum parla per lui. Il direttore sportivo Giorgio Perinetti, uomo mercato di grande esperienza, è un personaggio importante nel mondo del pallone. Ha lavorato in piazze difficili come Napoli, Roma e Palermo. Ma ha fatto anche la storia del Siena, centrando con i toscani tre salvezze consecutive in Serie A. In occasione della sfida playoff che vedrà la Lazio Primavera affrontare la Sampdoria di Enrico Chiesa, la redazione de Lalaziosiamonoi.it, ha intervistato in esclusiva proprio Perinetti per chiedergli una sua opinione riguardo questa delicatissima sfida, ma non solo.

Un giudizio su Lazio e Sampdoria?

"La Lazio è una squadra ben costruita, che ha fatto molto bene e ha vinto con merito una Coppa Italia, adesso sta cercando di andare avanti nelle fasi finali di questa stagione. Oggi alla Sampdoria manca un giocatore importante come  Djordjevic, ma è riuscita a strappare il passaggio alle qualificazioni. Sono due squadre giovani, in una partita secca è difficile fare pronostici".

C’è qualche elemento delle due squadre che definirebbe interessante ?

"La Lazio l’ho vista diverse volte e qualche giudizio ce l’ho. Ci sono Guerrieri, Murgia e Seck che sono ottimi giocatori, ma in generale è un complesso che Inzaghi ha messo su molto bene. Molti giocatori laziali sono seguiti da alcune società di B, ma vedremo quali saranno i piani futuri della Lazio. La Sampdoria non l'ho guardata molto"

Cosa ne pensa di Simone Inzaghi ed Enrico Chiesa?

"Sono due bomber (ride, ndr). Chiesa l’ho avuto come giocatore a Siena, sono qui anche per lui. E’ un ragazzo straordinaro. Inzaghi ha dimostrato di avere delle qualità come allenatore. Spero che faccia il suo percorso per gradi, penso che la gavetta sia importante per ogni tecnico"

Una sua valutazione sulla Lazio dei grandi?

"Io ho visto la Lazio di Pioli giocare sempre bene. Credo che meriti questa posizione di classifica e di giocarsi le sue carte. E’ stato molto sfortunata a causa di infortuni importanti sia durante che nel finale di campionato. La Roma è un osso duro e ha due risultati a disposizione, però nel derby non c’è pronostico. La Lazio contro la Juventus ha dimostrato di aver raggiunto la maturità e di avere un gruppo straordinario. La sfida sarà apertissima".

La Roma nel derby crede sarà motivata oppure sarà fisicamente stanca?

"A 180 minuti dal termine le motivazioni si trovano per forza, fare il preliminare di Champions per la Roma sarebbe un fallimento a livello di gestione e creerebbe dei problemi per il mercato futuro. In queste due partite farà il massimo possibile".

Crede che la Lazio possa arrivare in Champions?

"Quella maledetta partita con il Chievo ha frenato la corsa della Lazio, se i biancocelesti giocano come hanno fatto in finale di Coppa Italia avranno le loro chance. Il Napoli è un’altra grande delusa del campionato, gli manca l’ultima chance. Se dovesse vincere a Torino a Napoli sarà dura. Questa Lazio però ha fatto un grande campionato e bisogna farle un plauso"

Un giudizio su Felipe Anderson?

"Talento puro, spacca le partite. Però preferisco la concretezza di Biglia, de Vrij e Parolo, che sono giocatori che hanno garantito continuità di rendimento tutto l’anno"