ESCLUSIVA - Savini su Oikonomidis: "Orgoglioso di lui. Keita? Rifiutate richieste di prestito, rispettiamo il contratto"

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E' uno dei protagonisti della stagione della Primavera di Inzaghi. Insieme a Palombi e Tounkara sta trascinando letteralmente l'attacco biancoceleste a suo di gol e assist. Per il tecnico piacentino è diventato un punto di riferimento, tanto da attirare la curiosità di Pioli. Ecco perché il giovane australiano è stato convocato per la sfida dello stadio Olimpico contro il Torino. "Siamo molto contenti perché Chris è in Italia da qualche anno e si è sempre impegnato molto". Con queste parole il suo procuratore, Ulisse Savini, ha commentato la decisione di Pioli di aggregarlo al gruppo partito per il Piemonte. "E' stato due anni all'Atalanta dove non lo hanno preso in considerazione ed è approdato alla Lazio in punta di piedi. Si è messo a disposizione del gruppo e degli allenatori, ha dimostrato grande personalità e attaccamento alla maglia. Nessuno gli ha regalato mai niente, nessun trattamento di piacere. Si merita questa convocazione perché è un ragazzo serio, un giocatore forte che dimostrerà le sue qualità. Sono molto contento per lui e per la sua famiglia che è a molti chilometri di distanza". Quella contro il Torino sarà una grande chance anche per Keita. Savini, intervenuto in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it, ha chiarito la volontà di un altro dei suoi assistiti: "Per noi credo che domani sia un’occasione importante. Possiamo giocare dall’inizio, il ragazzo si sente bene e dimostrerà il suo valore. Difficile pronti via fare fuoco e fiamme, ma lui ha grande qualità e personalità". Il momento di forma di Felipe Anderson sta coincidendo con le difficoltà incontrate dall'ex Barca, cercato da tanti club. "Keita anche quando non gioca attrae attenzione. Ci hanno chiamato anche per prestiti, ma il nostro obiettivo è riconquistare il posto. Non credo che andrà via a gennaio, abbiamo un contratto lungo e vogliamo mantenerlo". Savini conclude il suo intervento chiarendo quali siano le pretendenti più accreditate per il numero 14 biancoceleste: "Sia squadre di Serie A che squadre di Premier League lo hanno chiesto in prestito anche per sei mesi. Per il momento abbiamo declinato, mi aspetto possa avere più spazio in futuro. Arsenal e Liverpool? Non sono loro che mi hanno contattato, ma squadre dal profilo leggermente più basso".