ESCLUSIVA - Scudetto 1915, Gregucci: "Restituiamo alla nostra storia quel tricolore. Laziali, firmate la petizione!”

La gente laziale e la petizione portata avanti per assegnare in ex aequo col Genoa lo scudetto 1915 si apprestano a toccare quota 20mila consensi. Un traguardo importante che necessita però di un ulteriore sforzo. A breve sono attese novità sostanziali, ma bisogna farsi trovare pronti, per questo la redazione de Lalaziosiamonoi.it prosegue con la raccolta dei consensi sull'iniziativa. Questo pomeriggio ai nostri microfoni è intervenuto, Angelo Adamo Gregucci, altro pezzo di storia biancoceleste, eroe della Lazio del -9: "La non chiarezza di alcuni momenti storici ci costringe a rivedere diverse situazioni - spiega -. Una verità che va analizzata e se noi siamo arrivati in parità col Genoa in quella stagione lì, prima della guerra, in un periodo particolarissimo, abbiamo il diritto di prendercelo anche in ex aequo. Chiediamo la dovizia di particolari, sono passati cent’anni e se questa verità venisse confermata abbiamo il dovere di ricevere il riconoscimento di un traguardo sportivo. Al di là dell’importanza numerica o morale che racchiude questo scudetto, il problema è che non avendo avuto alcuna testimonianza diretta dobbiamo rimanere a quello che la storia ci ha consegnato: un campionato a pari merito tra due squadre. Moralmente penso sia un successo che noi abbiamo raggiunto, l’obiettivo è portare una petizione con diverse firme e provare a farti riconoscere dalla Federazione quel tricolore. La firma sulla petizione è almeno la curiosità di sapere chi e perché si sta battendo, stiamo lottando per un traguardo, ovvero per l’amore della verità. Moralmente penso sia un comportamento legittimo da parte del laziale andare a testimoniare e dar sostegno a chi si sta impegnando affinchè tutto questo venga riconosciuto, a chi cerca la verità. La storia dal mio punto di vista è la memoria di tutti i contemporanei, che devono necessariamente voltarsi indietro. Il laziale ha una storia molto identitaria, noi possiamo avere tante testimonianze, io porto la Lazio del -9, ad esempio. Il tifoso laziale riconosce chi ha fatto la storia di questa società, l’orgoglio laziale riconosce sempre i suoi eroi. Non si dimentica, i laziali devono restituire ai giovani la conoscenza della storia". 

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