Lulic dice addio alla Bosnia, il lungo messaggio: "Ho combattuto per voi e resterò sempre un vostro tifoso"

Quasi dieci anni al fianco della Bosnia. Era il 1 giugno 2008 quando Senad Lulic a 22 anni faceva l’esordio con la maglia del proprio paese contro l’Azeirbagian. Da lì 57 presenze e anche 4 gol con la Nazionale dei Dragoni. Un lungo ed emozionante percorso che si è chiuso lo scorso ottobre con l’eliminazione dalle qualificazioni ai prossimi Mondiali in Russia. Pochi minuti fa il capitano della Lazio ha annunciato infatti con un lungo post su Instagram il suo addio alla selezione bosniaca: "Nella vita le decisioni non vengono mai prese da un momento all’altro. Specialmente quando si tratta di amore, come quello che mi lega alla Bosnia Erzegovina e alla maglia del paese che amo. Tuttavia è tempo di dirsi addio. Dopo giorni e giorni di riflessioni e colloqui con famiglia e parenti, ho deciso che per me la carriera in Nazionale è finita. Ve lo dico con il cuore sofferente perché ho investito il mio tempo, la mia salute e un’enorme quantità di amore nel combattere per lo stemma del mio paese. Qualche volta è andata bene, qualche altra volta male, ma come per tutti noi andare ai Mondiali in Brasile è stato l’apice della mia carriera. Mi dispiace non aver raggiunto nuovamente quel traguardo: ci siamo persi da qualche parte e ora è tempo che le giovani forze si facciano avanti ed imparino dai nostri errori. Alcune cose potevano andare meglio, alcune sono state fatte alla perfezione e l’unica cosa di cui non mi pento è che ho sempre fatto del mio meglio sul campo. A volte sembrava che alcune persone fossero forse troppo piccole, ma sappiamo tutti quanto siamo sopravvissuti allo stress insieme alle nostre famiglie. Grazie a tutti i selezionatori, la Federazione, i tifosi, che ci hanno seguito in tutto il mondo e che mi mancheranno tanto, i media, i compagni di squadra, gli addetti ai lavori, tutti coloro che in qualche modo hanno fatto parte della mia vita. Ma ora è tempo di andare, in futuro rimarrò un fedele tifoso. Poiché alcune frasi e alcune cose sono a volte interpretate in modo errato, chiedo ai media di accettare la mia decisione, che è stata presa dopo una lunga riflessione e non è mai stata influenzata da cose accadute o non accadute. Ho sempre avuto un buon rapporto sia con tutta la Federazione che con lo spogliatoio ma, a parte questo, la mia decisione è stata presa solo perché sentivo che era giunto il momento di nuove forze e di nuovo sangue. Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto e che sono stati con me tutti questi anni. Il vostro Senad Lulic".
Un post condiviso da Senad Lulic (@senad.lulic) in data: Dic 29, 2017 at 1:02 PST