RIVIVI IL LIVE - Inzaghi in conferenza stampa: "Abbiamo compiuto un'impresa che rimarrà nella storia"

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Niente rivincita, la Lazio stende la Juventus per la seconda volta negli ultimi due mesi. Un altro capolavoro firmato Simone Inzaghi. Il tecnico biancoceleste sta per intervenire in conferenza stampa per dire la sua sul match odierno.

Cosa hai pensato al momento del rigore?
Mi sarebbe dispiaciuto per i ragazzi per la prova di personalità. Mi sarebbe dispiaciuto per i due punti in meno. Vincere qua è stata un'impresa e penso che rimarremo nella storia della Lazio.

Cosa hai detto a Strakosha?
Gli ho fatto i complimenti, è stato bravissimo. In settimana l'ho stuzzicato perché non riusciva a pararne uno in allenamento e allora gli ho detto che al prossimo non lo avrebbero fatto calciare, saremmo andati direttamente a centrocampo. E invece mi ha smentito.

Avete gestito al meglio la sosta recuperando giocatori fondamentali.
Penso che siamo stati bravissimi. Bastos ha fatto un allenamento e mezzo dopo un mese di stop: è stato bravissimo e gli faccio i complimenti pubblicamente e glieli ho fatti anche in privato. Ha fatto una partita straordinaria.

Supercoppa o stasera?
Due gioie diverse, difficile scegliere. La Supercoppa è un trofeo, davanti ai nostri tifosi: rimarrà per sempre dentro. Anche vincere qua ha un gusto particolare e ringrazio i ragazzi per la dedizione che ci mettono. 

Sono cambiati gli obiettivi della Lazio?
È giusto che si parli di noi perché abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Sono solo passate otto partite, adesso si parlerà tanto di Lazio. Dobbiamo essere bravi a rimanere coi piedi per terra. È giusto che si festeggi oggi e domani, poi da lunedì testa al Nizza.

I cambi?
Nessuno voleva uscire, ho fatto qualche cambio perché erano stanchi. Stavamo facendo benissimo, ho preferito cambiare qualcosa davanti e penso che abbiamo fatto tutti benissimo.

Oggi è il 14...
È un giorno che mi fa pensare allo scudetto, storico. Anche questa è stata epica: la partita era finita da 30 secondi e ci penserò per molto tempo. Prendere un rigore al 95esimo con il Var, è servito sangue freddo e ringrazio anche il mio fantastico staff. Sarebbe stato difficile da digerire un 2-2 nel finale. Sognare in grande? Vedremo quello che capiterà ci regaliamo questa grandissima soddisfazione.

Come valuta l'arbitraggio di Mazzoleni?
Sul rigore mi sono trattenuto, sapevo che c'era la prova televisiva. Dal campo mi sembrava non ci fosse. Gli arbitri possono far bene e possono sbagliare. Ultimamente la Juventus è stata svantaggiata e per noi era la prima volta col Var, speriamo che la prossima volta arrivi a favore.

Cosa è cambiato tra primo e secondo tempo?
Penso che nel primo tempo le squadre si siano equivalse. Nel secondo tempo siamo stati più cattivi negli ultimi venti metri, lo avevo chiesto ai ragazzi.