Strakosha: "Colpa mia sul secondo gol, poi c'è stato un blackout. Derby? Noi più arrabbiati di loro"

Al termine della partita contro il Salisburgo, Thomas Strakosha è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: "I ragazzi hanno fatto tutto bene, io ho sbagliato nel secondo gol e quello ha condizionato ciò che è accaduto dopo. Dispiace, non lo meritavamo noi, non lo meritava la Lazio. Abbiamo preso l'1-1 subito dopo il nostro vantaggio, forse lì ci siamo impauriti. Lì ci siamo un po' fermati. Al secondo gol ho sbagliato io, e poi c'è stato un black-out. Derby? Loro sono molto motivati dopo la qualificazione, ma noi lo saremo più che mai perché siamo stati eliminati non meritatamente. Ci darebbe una spinta per continuare il campionato". (CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLE DICHIARAZIONI DI STRAKOSHA OPPURE SCORRI A FINE ARTICOLO)

Al termine della sfida Thomas Strakosha è intervenuto in zona mista dove ha risposto alle domande dei cronisti presenti: “Ho commesso un errore anche io sul secondo gol, poi la squadra ha avuto un blackout totale e meritatamente hanno vinto loro. Sembrava fatta dopo il gol di Ciro, poi è sembrato un incubo. Abbiamo fatto bene quasi tutta la partita, soffrendo un po' qualche volta. Abbiamo preso il gol dell’1-1 troppo velocemente, dopo trenta secondi avevano pareggiato. Poi sul secondo gol è successo quello che è successo e in quattro minuti ne sono entrati altri due. Forse il Salisburgo sulla carta sembrava inferiore alla Lazio, ma evidentemente non era poi così male come formazione visto che ha eliminato il Borussia Dortumund ed è arrivata ai quarti. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra per 50 minuti, poi è successo quello che è successo. Non deve più accadere, noi siamo la Lazio. Abbiamo dimostrato in tutto il campionato e in Europa League di essere una squadra forte. Quello che è accaduto oggi deve rimanere qui. Resta la delusione, è brutto per i nostri tifosi ma ora arriva il derby. Per la stracittadina arriveremo carichi, forse abbiamo qualche cosa in più noi, quando prendi un botta forte poi, forse, riesci a fare meglio dell’avversario. Siamo arrabbiati”.