Tare: "Giudizi affrettati, la Lazio non può essere sempre un miracolo! Vogliamo tornare in Europa"

13.03.2017 09:47 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Tare: "Giudizi affrettati, la Lazio non può essere sempre un miracolo! Vogliamo tornare in Europa"
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© foto di Federico Gaetano

"Ogni anno sento giudicare con troppo anticipo. I miracoli accadono soltanto una volta nella vita e la Lazio non può essere sempre un miracolo. Ci vuole continuità nei risultati e nei progetti che portiamo avanti. Roma è una piazza particolare, soltanto restando uniti si possono raggiungere determinati traguardi. Però non è semplice, ci sono troppi interessi". A parlare così è Igli Tare che si è raccontato sulle pagine dell'edizione odierna de Il Tempo. Il direttore sportivo biancoceleste ha ripercorso il suo passato diviso tra Albania e Germania, fino al suo arrivo in Italia con le maglie di Brescia e Bologna. Ha potuto giocare con Baggio ("Roberto è sinonimo della parola calcio") e con Guardiola ("un allenatore in campo"), prima del suo approdo alla Lazio. Il percorso con l'aquila sul petto è iniziato in salita come ammetto lui stesso: "Ero in Sardegna, mi chiamò direttamente il presidente Lotito. Il mio impatto non fu positivo, arrivai e mi feci subito male. Sfortunatamente coincise tutto con l’esplosione di Pandev e Rocchi. Per questo motivo faticai molto ad ambientarmi". ,L'argomento si sposta poi su Milinkovic Savic che quest'anno è definitivamente esploso.Molti parlano di lui come del miglior acquisto dell'era Tare, ma il diesse non ci sta e vuole lasciare tranquillo il giovane serbo: "Ce ne sono stati anche altri, purtroppo vengono accolti tutti con diffidenza. Sergej ha dimostrato qualità e personalità. Bisogna lasciarlo crescere  e magari anche sbagliare in pace". Stasera la Lazio ospita il Torino in un match che Inzaghi ha definito una finale e che i capitolini non possono e non devono sbagliare: "Una partita da non sottovalutare, hanno in rosa il capocannoniere del torneo. Per il nostro percorso però sarebbe importante partire subito aggressivi, vogliamo raggiungere l’Europa, è questo il nostro sogno".