Caceres: "Una partita complicata, ci abbiamo messo il cuore. Futuro? Qui sto bene..."
A pochi giri d'orologio dal termine del match contro la Fiorentina Martin Caceres è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “L’importante stasera è aver vinto. È stata una partita complicata, è successo di tutto. Sono contento per il gol, ma la cosa fondamentale è stata vincere. Siamo ancora in corsa per la Champions, questo è il nostro obiettivo. La scelta del mister di inserire Anderson è stata giusta, siamo riusciti a contrattaccare. L’Inter non molla e neanche la Roma, quindi è essenziale conquistare sempre i tre punti. Loro oggi erano in gran forma, ma noi ci abbiamo messo il cuore e abbiamo vinto un match molto difficile. Questa è stata un’annata molto buona e vogliamo chiuderla arrivando tra le prime quattro. Al di là dei ballottaggi oggi chi scendeva in campo doveva dare il meglio di sé. Sono felice di aver contribuito alla vittoria. Il mister a partita in corso mi ha dato qualche indicazione utile, abbiamo stretto i denti e siamo riusciti a recuperare la partita. Dobbiamo continuare così”.
Il difensore uruguaiano è poi intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti in zona mista: "Sono contento per la vittoria di cuore. In 90 minuti sono successe tantissime cose, potremmo parlarne fino a domani. Sono contento che abbiamo vinto, lottiamo ancora per la Champions. Con il Salisburgo penso sia stato un normale un calo dopo tante partite e tante vittorie. Nel derby abbiamo fatto una grande partita, oggi però era importante vincere. Inzaghi? Il gruppo sapeva cosa dovesse fare in campo, ora pensiamo alla Sampdoria. Un risultato che dà carica, stiamo lottando per andare in Champions ma Inter e Roma non mollano, sarà dura. Il gol? Sono contento, mi ero fatto male contro l’Inter e non riuscivo ad aiutare i compagni. Oggi il mister mi ha detto di giocare e ho segnato ma sono contento per la squadra. Champions? Sarà un bel campionato fino alla fine, non molliamo neanche noi. Speriamo di fare il meglio anche nelle prossime partite. Il mio futuro? Mancano ancora cinque partite. Ora in campo penso a fare del mio meglio. Qui sto bene, il mister fa delle scelte, si può essere contenti. Quando tocca a te devi dare il meglio per la maglia, per il club e per i compagni".