Calciomercato Lazio, capitolo extracomunitari: ecco le possibilità in entrata per l'estate

Grujic, Wesley, Guedes, Diego Carlos. Sono soltanto gli ultimi nomi accostati alla Lazio tra difesa, centrocampo e attacco. Profili interessanti, giovani ma anche privi di passaporto comunitario. Questioni di priorità ma soprattutto di normative: i biancocelesti infatti rientrano nella categoria di squadre che hanno in rosa già più di due extracomunitari. Potranno dunque essere tesserati altri due a patto che uno sia una sostituzione, mentre l’altro dovrà rispettare il vincolo sulle nazionali (almeno 5 presenze nella sua nazionale di categoria, oppure almeno 2 nell’ultimo anno). La cessione di un extracomunitario, dunque, libera uno slot solamente se questo viene ceduto a titolo definitivo all’estero, se viene svincolato oppure se abbia acquisito un passaporto comunitario entro l’inizio della stagione. È il caso di Djordjevic, svincolatosi dalla Lazio e pronto a firmare un contratto con il Chievo Verona. Non solo. Un posto potrebbe essere liberato anche da Felipe Anderson se dovesse andare in porto la trattativa con il West Ham (o con qualsiasi squadra estera), oppure se dovesse essere ceduto uno tra Caicedo, Wallace e Bastos. Difficile ipotizzare che uno slot possa liberarlo in tempi brevi lo stesso Milinkovic, oggetto del desiderio di molti club, ma per il quale non esiste ancora una trattativa avviata in uscita. In entrata Wesley potrebbe essere il primo colpo tra i giocatori extracomunitari ‘per sostituzione’. Grujic può rientrare invece nella griglia del ‘vincolo nazionali’. Se questi fossero i piani, dunque, Roger Guedes rimarrebbe out dall'elenco dei tesserabili e l'unica opzione percorribile sarebbe quella di fargli ottenere il passaporto comunitario. Dal Brasile spunta la voce di una nonna con origini tedesche. Nel caso fosse confermata come ipotesi, la Lazio potrebbe affondare il colpo 'senza vincoli' anche per quanto concerne l'esterno di proprietà del Palmeiras.