Candreva: "Potevo andare via, ma voglio diventare una bandiera! Aspetto una chiamata dalla società"

Pubblicato il 14/9 alle ore 17:02
15.09.2014 07:15 di  Matteo Botti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Matteo Botti/Lalaziosiamonoi.it
Candreva: "Potevo andare via, ma voglio diventare una bandiera! Aspetto una chiamata dalla società"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Mai in discussione. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Lazio regola 3-0, con estrema semplicità, i romagnoli di Pierpaolo Bisoli, apparsi generoso ma troppo inconsistente per la massima divisione. Apre Candreva, Parolo per la sicurezza e Mauri nel finale certifica la larga affermazione dei capitolini. Un pomeriggio di festa e di sole per i supporters dell’Aquila, che assistono ai primi 3 punti biancocelesti della stagione. Al termine dell’incontro, a parlare ai microfoni di SkySport è Antonio Candreva, protagonista assoluto in campo: “Ci mancavano i tifosi, è bello vederli esultanti sugli spalti, sono il nostro dodicesimo uomo in campo. Siamo contenti per la vittoria, speriamo sia solo l’inizio questo. Pioli ci chiede di giocare all’attacco, a Milano eravamo stati sfortunati. Bella prestazione oggi, vittoria meritata. Mercato? C’è stata la possibilità di cambiare maglia, ma io sono voluto rimanere. In passato, quando sono arrivato, avevo espresso la volontà di diventare una bandiera qui”. Nel passaggio davanti ai cronisti in mixed zone, il numero 87 ha poi concesso una battuta anche sulla questione dell'adeguamento contrattuale: "Infastidito da queste voci? No, aspetto una chiamata dalla società".