Diaconale: "Keita non è stato multato. Il tweet di Calenda? Poco elegante, se lo poteva risparmiare"

Pubblicato ieri alle 11.50
03.02.2017 06:40 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Gianluca La Penna - Laziofamily.it
Diaconale: "Keita non è stato multato. Il tweet di Calenda? Poco elegante, se lo poteva risparmiare"

Si tratta di una situazione gonfiata, non esiste nessun caso Keita. Il calciatore non è stato assolutamente multato, le modalità del suo rientro erano concordate con la società”. Queste le parole rilasciate al telefono dal Direttore della Comunicazione della Lazio, Arturo Diaconale, contattato da Radiosei. “Ripeto, non c'è stato alcuna problema, soprattutto tengo a sottolineare che non c'è stata alcuna incomprensione con Inzaghi”, ha continuato. Proprio il tecnico però in conferenza stampa, lunedì scorso, si augurava la presenza del senegalese a Milano. “È normale che l'allenatore si augurasse che Keita, anche con un missile, potesse arrivare in tempo per giocare con l'Inter, ma anche lui sapeva che il giocatore non sarebbe stato nelle migliori condizioni fisiche e mentali per entrare in campo”.

RINNOVO - “Ho la sensazione che tutto quanto faccia Keita assuma dimensioni sbagliate, quando un calciatore deve rinnovare bisogna porre le condizioni perché si trovi in una situazione ideale, metterlo sempre nel mirino è sbagliato; penso anche a quanto accaduto a Biglia dopo la gara col Chievo, una situazione che certo non aiuta”.

LA REPLICA AL TWEET DI CALENDA - “Keita è un giocatore importante ma va trattato come gli altri, organizzare un charter avrebbe rappresentato un'anomalia anche perché il tragitto sarebbe stato comunque lungo e non avremmo avuto particolari benefici. Le frasi di Calenda? Tutto era stato concordato, è stato poco elegante e, fossi stato in lui, quelle affermazioni me le sarei risparmiate”.