ESCLUSIVA - Iuliano: "Sampdoria-Lazio sarà uno spettacolo, che bravi Inzaghi e Giampaolo"

Questa sera la Lazio disputerà un match delicato, l’avversario di turno è la Sampdoria di Giampaolo. Una partita difficile, vista anche la posizione di classifica delle due formazioni, separate solamente da tre punti nella graduatoria. Per analizzare il match, il momento delle due squadre e che tipo di gara sarà la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva l’ex calciatore doriano Mark Iuliano: “La Lazio per il gioco che ha espresso e per l’esplosione di qualche elemento come Luis Alberto è stata una piacevole conferma, è una squadra che ha un’identità precisa, che esprime un calcio spumeggiante ed attacca sempre la porta con tanti uomini. Per quel riguarda la Sampdoria credo che Giampaolo lo conosciamo un po’ tutti, sappiamo che è un ottimo allenatore che fa giocare bene le sue squadre, è un maestro nello sviluppare gioco. Non è una sorpresa Giampaolo, tutti siamo convinti che il suo calcio è fra i migliori d’Italia da molto tempo. Ora ha inanellato dei risultati importanti, magari non con una squadra di prima fascia. Possiamo dire che Giampaolo è una conferma, la Sampdoria è una sorpresa”.

INZAGHIVSGIAMPAOLO - “Questi allenatori hanno tirato fuori l’effettiva forza delle squadre perché hanno dovuto sopperire a delle cessioni importanti e si sono dati da fare. Hanno cambiato qualcosa per sopperire queste perdite, lo hanno fatto con ottimi giocatori che stanno rendendo ugualmente bene se non addirittura meglio dei loro predecessori. Parlo di Leiva che ha sostituito Biglia e si sta esprimendo molto meglio dell’argentino, anche quando quest’ultimo giocava con la Lazio. Fa da cerniera davanti alla difesa e il filtro fra centrocampo e attacco. La Sampdoria invece è più o meno la stessa, i giocatori stanno facendo benissimo”.

LUIS ALBERTO&TORREIRA - “Sono giocatori diversi che scendono in campo in posizioni diverse, Torreira con Giampaolo ha trovato la sua consacrazione definitiva. Luis Alberto invece svaria prevalentemente nella zona d’attacco, ma riesce a coniugare benissimo la fase difensiva con quella offensiva. Riesce a mandare in porta i compagni molto spesso, comunque anche lui riesce ad arrivare alla conclusione molte volte”.

MOMENTI - “Il momento della Sampdoria è particolare, spesso dopo aver fatto un grande risultato come quello contro la Juventus si rischia di cadere in trappola. La definisco trappola perché riesci a fare una grande sfida e ti senti forte e bravo e noti che hai fatto una grande striscia di risultati positivi che ti fanno guardare la classifica senza grosse preoccupazioni. Pensi di essere arrivato, invece nel campionato italiano nulla è scontato e poi prendi la batosta contro il Bologna, giocando male e sotto le tue potenzialità. Però credo che in casa Samp siano consapevoli che bisognerà subito ripartire. La Lazio ha vissuto una situazione differente: veniva da una brutta sconfitta nel derby, contro la Fiorentina ha disputato una gara che ha più o meno condotto dall’inizio alla fine, sentiva di aver portato la sfida a casa e alla fine non gli è riuscito visto come è andata. Gli 1-0 sono sempre difficili da gestire, basta poco. Basta un incidente, un rigore concesso dal VAR e la partita la pareggi. Non è facile commentare le decisioni del VAR e non spetta a me a farlo, preferisco non commentare. Ribadisco che è sempre meglio chiudere prima la partita perché l’episodio ti può sempre capitare. Questo non cambia il valore della Lazio e del suo tecnico”.

SAMPDORIA-LAZIO - “Si tratta di una partita che diventa bello vincere, perderla invece farebbe vacillare un po’ qualcuno a livello di certezze di classifica e obiettivi. Un risultato positivo ti farebbe mettere in secondo piano una brutta prestazione. Questa è una gara da tripla, secondo me sarà spettacolare, con due allenatori che hanno nel loro DNA quello di proporre calcio. Sarà piacevole vedere come si studieranno”.