ESCLUSIVA - Konko ai saluti: è sfida tra Fiorentina e Milan, con il Genoa sullo sfondo

Cinque stagioni di alti e bassi, luci ed ombre, gioie e dolori. Più Paideia che campo, più rimpianti che applausi. Abdoulay Konko dice addio alla Lazio. Gli ultimi sei mesi da insospettabile highlander avevano aperto ad una clamorosa possibilità di rinnovo. Niente da fare: l'ingaggio importante (circa 1.3 milioni, ndr), i dubbi sulla sua tenuta fisica e le idee tattiche così originali di Bielsa hanno chiuso definitivamente a ogni ipotesi di prolungamento. "Gli ho proposto di rinnovare, è resuscitato". Così scherzava Claudio Lotito a fine marzo, nel bel mezzo di uno dei momenti più positivi di Konko in biancoceleste. La Lazio in realtà non ha mai avanzato un'offerta ufficiale e il suo entourage ha sondato il mercato in questo mesi. Si tratta in ogni modo di un parametro zero con esperienza e qualità. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla nostra redazione, ci sono contatti in corso con Fiorentina e Milan. I viola ci avevano già provato nel gennaio del 2015, Konko è stimato dal ds Pantaleo Corvino che aveva già tentato di portarlo a Bologna. Il Milan invece è in difficoltà sugli esterni, il tecnico Cristian Brocchi conosce molto bene Konko, può essere una soluzione low cost. Sullo sfondo resta il Genoa, che studia il ritorno da diversi mesi ma che sta ancora aspettando di ufficializzare Ivan Juric (compagno di Konko in rossoblu, ndr). Konko intanto svuota l'armadietto, la sua esperienza con la Lazio volge al termine.

 

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