ESCLUSIVA Radiosei - Gabriele Paparelli: “Insultano mio padre per colpire i laziali, ma noi siamo eccezionali”

Pubblicato ieri alle 13:08
05.06.2017 07:08 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Gabriele Paparelli: “Insultano mio padre per colpire i laziali, ma noi siamo eccezionali”

L’ultima vergogna è andata in scena ieri. Gabriele Paparelli infatti sul suo profilo Facebook ha reso pubblica una scritta contro il padre Vincenzo, morto il 28 ottobre 1979 prima di un derby. Qualche ora dopo, sempre via social, il ragazzo ha voluto ringraziare coloro che avevano cancellato il vile insulto comparso a via Herbert Spencer al Collatino. Oggi Gabriele è intervenuto a Radiosei per parlare dell’accaduto: “Non solo ieri sono 38 anni che nessuno dice nulla su questi insulti, è ora di finirla. Come ogni volta è un dolore forte che cerco di vivere con ironia. Ormai insultare Paparelli un modo per colpire il popolo laziale, credo che alcuni non sappiano nemmeno chi sia mio padre: credo che queste siano persone vili. Centinaia di amici si sono attivati tra cui la Curva, e in 3-4 ore la scritta è stata tolta. I laziali mi difendono in maniera eccezionale, non so chi effettivamente abbia cancellato la frase ma voglio ringraziarlo pubblicamente. Mi ha dato fastidio il post di un noto giornalista di qualche giorno fa sullo striscione attaccato dalla Curva Nord (il riferimento è ad Antinelli, ndr): in questi due giorni non ho visto nessuna condanna, si guarda sempre e solo da una parte. Un po’ di tempo fa mi ha scritto un messaggio dicendo che voleva parlarmi, ma a me non interessa nulla e ci sta poco da giustificare, quando si sbaglia bisogna ammetterlo”.