ESCLUSIVA - Thellung: "Porto l'aquila in pista a Vallelunga. Come pilota vedrei bene Immobile"

“I record si fanno per essere battuti” disse M. Schumacher e lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla. Inizia con questa dedica, che è anche uno stile di vita, la scheda informazioni della pagina di Alex Thellung (Clicca qui per accedere alla sua pagina ufficiale ndr). Il pilota romano impegnato nella Touring Car Champions Italy DSG (TCR DSG), classe 1996, porterà l'aquila della Lazio sulla pista di Vallelunga nel prossimo weekend. In programma c'è infatti la penultima tappa del campionato 2018. Un'iniziativa che lo riempie di orgoglio, come traspare dalla lunga intervista esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it: "Sono sempre stato della Lazio, sin da piccolo, nonostante in famiglia ci fosse stato poco tifo. La Lazio è una passione e l'idea di mettere l'aquila sulla vettura mi è venuta quando all'inizio della mia carriera vidi un altro pilota con il nostro simbolo addirittura a coprire l'intero casco. Mi promisi prima o poi di fare un qualcosa di simile. A Vallelunga, la gara di casa, si è presentata l'occasione giusta. Abbiamo creato intorno a questo appuntamento un vero e proprio evento in cui provo piacere nel rappresentare la mia lazialità".

Vallelunga, il circuito di Roma. Nell'Hospitality ci saranno persone conosciute?

"Avremo un'area Hospitality che accoglierà diversi Vip, fra cui anche attori conosciuti. Fra oggi e domani verranno ufficializzati i nomi. Ho però una piccola speranza, sono sincero. Avendo Formello a pochi passi sarebbe bello poter vedere un calciatore della Lazio arrivare, magari un appassionato dei motori che non si accontenta di udirli da lontano. La vivrò un po' come un derby. Si gioca in casa avendo il pubblico a favore, contro una marea di avversari".

Ma c'è un vero derby con un pilota romanista?

"Della Roma a dir la verità ce n'è uno. Si chiama Andrea Argenti. Con lui è un vero e proprio derby. Ci tengo a dire tuttavia che siamo amici fraterni. Tra l'altro ha più esperienza di me essendo più grande".

I particolari della tua categoria TCR, quella DSG. È una questione di cambio giusto? Vogliamo spiegarlo meglio ai nostri lettori?

"Esattamente. Nel TCR ci sono due macro categorie. La prima ha il cambio sequenziale a innesti frontali, l'altra è il DSG. È leggermente meno performante, in frenata aiuta meno il motore e devi aggrapparti di più al freno. La realtà è che uno non approccia al sequenziale per un discorso economico. Solo quel cambio costa 35.000 euro in più. Sono aspetti particolari, come il numero di sponsor che si hanno per la stagione. Io sono uno dei pochi che riesce ad andare avanti con le forze degli investitori. Questo mondo è pieno di figli di papà, adagiati su un sistema in cui c'è un'azienda di famiglia che investe direttamente. Lo sento come un mio merito, per l'appunto, essere portavoce per quei piloti che riescono a farsi le spalle grandi e a proporsi presso tante società con un progetto".

Il tuo progetto sta decollando sui social. Investi molto su questo aspetto?

"Il mio mantra è quello di avvicinare quanto più possibile la gente a questa realtà. Negli ultimi vent'anni c'è stato un crollo in questo senso. Siamo lontani da un'epoca che non ho potuto far mia. Poter portare gli appassionati a vivere in prima persona quello che vivo mi riempie d'orgoglio. La visibilità e il farsi conoscere passa tutto attraverso i social e ho il vantaggio di essere fra i più attivi di questo mondo, in Italia".

L'esclusiva dell'On Board è una vera esclusiva...

"Si, certamente. Io ho studiato ingegneria e da buon ingegnere ho trovato un qualcosa che potesse attrarre tanto pubblico come ad esempio fa la Formula 1. Ovvio che parliamo di un altro mondo e di altri discorsi, però ad esempio in F1 c'è un live on board limitato. Su Sky ti fanno scegliere al massimo due piloti, quelli votati. Partendo da questa realtà tecnica ho inventato, insieme a un altro amico ingegnere informatico, un software che, attraverso una telecamera, pubblica le immagini live sui social. Chi vuole può così non solo usufruire delle riprese in podcast delle GoPro installate da tutti i piloti, ma anche della diretta. Il vantaggio è che tale tecnologia che ho terminato adesso di sviluppare, dal prossimo anno andrà in vendita. Per adesso resto però l'unico al mondo ad averla. Vedo che anche gli altri team, magari proprio dal box, vanno a cercare il mio live on board. Questo accade anche per analizzare una partenza che dal muretto vedi diversamente. Al giorno d'oggi è anche un modo per attrarre i giovani che oggi possono, con la PlayStation, vivere emozioni molto simili alla realtà. Su Facebook ho pubblicato un video del simulatore che ho costruito nella mia abitazione. Penso che togliendo la forza centrifuga, naturalmente non presente, si faccia oramai fatica a distinguere il virtuale dal reale".

In classifica al momento occupi la dodicesima posizione. Auspici per il futuro?

"Questa stagione non è andata per un po' di problemi tecnici e per un po' di sfortuna nel migliore dei modi. Tutti i piloti hanno avuto poi problemi con i pneumatici, tant'è che abbiamo dovuto cambiare la mescola a campionato in corso. Adesso arriva Vallelunga, corsa che sento talmente tanto da ritrovarmi solitamente con una marcia in più. Mi aspetto tanto, tutti si aspettano tanto. Stessa cosa vale anche per l'ultima gara, Monza. Avendo fatto qualche ulteriore modifica alla macchina per migliorarla speriamo di andare molto forte. Gli ultimi test alla mano, di agosto, ci rendono ottimisti. Nella prossima stagione ci sarà poi una grossa differenza per me. Arriverò a fare l'europeo, sempre TCR. È una grande opportunità. Un'aquila in giro per l'Europa".

Capitolo televisivo. Qualcosa bolle in pentola?

"È tutto ancora in via di definizione, ma ho avuto dei contatti con una società di produzione. Dovremo iniziare a registrare a breve un programma incentrato sull'idea di portare in pista due Vip che non hanno mai affrontato delle gare. Io sono anche istrutture nazionale, quindi darò loro delle lezioni per poi metterli sul tracciato, a fine giornata, uno contro l'altro. Verrà stilata di volta in volta una classifica, puntata dopo puntata. Alla fine verrà messa in palio una gara e vera propria del campionato italiano in cui, se il pilota di turno raggiungerà un determinato standard, verranno devoluti dei soldi in beneficenza".

Chi potrebbe fare il pilota dei giocatori della Lazio?

"Con la grinta che ci mette, Ciro Immobile potrebbe andare molto bene. Sceglierei uno fra lui, Lulic e il motorino Parolo. Milinkovic? In Formula 1 si dice che essere alti è uno svantaggio, ed è vero. Tuttavia è anche un mio limite, essendo 190 centimetri per 90 kg".

La Lazio di oggi, una nuova stagione è partita

"Avendola iniziata subito con partite complicate bisogna pensare positivamente. Ci siamo tolti subito due sfide difficili con Juventus e Napoli. Mi affido molto a Inzaghi adesso. È lui la nostra marcia in più. A livello di rosa l'acquisto pazzesco è quello di essere riusciti a trattenere Milinkovic. Mi affido a lui e ad Immobile. Sicuramente segnerà tanto".

Alex Thellung e lo stadio Olimpico

"Lo frequento. Visto che studio anche delle volte sono a Torino. Faccio però su e giù e quando sono a Roma e c'è la Lazio vado sempre. Dove? In Curva!".

Vallelunga aspetta dunque i tifosi laziali per sostenere Alex Thellung e la sua aquila posta sulla Seat Leon Racer DSG. Questo il calendario, pubblicato sulla pagina facebook del pilota romano:

venerdì 14 settembre: ⦿ Prove libere 1 ore 15:25 ⦿ Prove libere 2 ore 18:15  sabato 15 settembre: ⦿ Qualifiche ore 10:05 ⦿ Gara 1 ore 15:10 Domenica 16 settembre: ⦿ Gara 2 ore 11:25 Naturalmente le due gare saranno live on board proprio dalla pagina Facebok di Alex Thellung.