FOCUS - Difesa da incubo: 44 gol al passivo e quarto poker subito come nel 60/61

Pubblicato il 13/04 alle 21.19
14.04.2014 07:05 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Difesa da incubo: 44 gol al passivo e quarto poker subito come nel 60/61
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© foto di Ciro Sarpa

“Quarantaquattro gatti in fila per sei col resto di due” è il ritornello più famoso dello Zecchino d’Oro che ha accompagnato almeno tre generazioni. Passando dall’ambiente canoro a quello calcistico, 44 sono le reti subite in 33 giornate dalla Lazio. Un numero davvero spropositato visto che nelle ultime stagioni i biancocelesti avevano fatto proprio della impenetrabilità difensiva il loro punto di forza. Attualmente i capitolini hanno la nona difesa del campionato in coabitazione con Atalanta, Udinese e Milan. E se l’attacco è la miglior difesa, non va meglio nella sezione gol fatti visto che, sempre con quarantaquattro reti all’attivo, le aquile sono al decimo posto. Numeri che devono far riflettere e che non possono lasciare tranquillo Reja.

QUARTO POKER SUBITO – Basti pensare che a Napoli è stata la quarta volta, con il numero quattro che si ripete in negativo, in questo campionato che i capitolini subiscono quattro reti al passivo. Prima di oggi era successo sempre nella gara di andata con i campani e contro Verona e Juventus (senza contare la finale di Supercoppa Italiana di agosto, ndr). Goleade che una big non può e non deve subire, soprattutto con questa frequenza. Storicamente erano oltre 50anni che la Lazio non subiva quattro poker in una stagione. Bisogna ritornare al campionato 60/61 quando erano arrivati quattro gol al passivo contro Roma, Fiorentina, Juventus e Torino. Un’annata pessima che si concluse con la retrocessione in Serie B del club allora allenato da Flamini. In passato, prendendo in esame soltanto i campionati a girone unico, la Lazio, nella sua storia, aveva subito quattro poker solamente nelle stagioni 1933/34, 1943/44 e 1948/49. La cosa preoccupante è che le tre precedenti “imbarcate” erano arrivate sotto la gestione Petkovic, mentre quella odierna è la prima dell’era Reja bis. Non è tuttavia la prima volta che i biancocelesti subiscono quattro reti con il friulano in panchina. Era accaduto nello scintillante 4-3 del 2011 contro il Napoli, sempre con Banti come arbitro e con molteplici strascichi polemici, e nella sciagurata trasferta di Siena del gennaio del 2012 (4-0 per i toscani, ndr).

SOLO UNA VOLTA PEGGIO NELL’ERA LOTITO – La difesa è assolutamente il punto debole della Lazio di questa stagione. Quando mancano ancora cinque giornate al termine, i biancocelesti sono riusciti nell’impresa di subire più reti della passata stagione (44 contro i 42 subito dalla Lazio 2012/13, ndr). Nell’era Lotito solo una volta i biancocelesti hanno fatto peggio. Era la Lazio di Delio Rossi nel 2008/09, quando però i capitolini vinsero la Coppa Italia. In quella stagione i biancocelesti, sempre a cinque match dalla fine dell’anno, avevano subito 46 reti, due in più della squadra attuale, ma la squadra era tutta con la testa alla finale contro la Sampdoria. Adesso bisogna voltare pagina al più presto, spingere a mille nelle partite che restano e provare a conquistare almeno un posto nella prossima Europa League. Magari senza subire gol…