FOCUS - Gonzalez e gli altri esuberi di nuovo a Formello: gli uomini di troppo costano più di 5 milioni

Pubblicato il 09/10 alle 10.00
10.10.2016 07:15 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Gonzalez e gli altri esuberi di nuovo a Formello: gli uomini di troppo costano più di 5 milioni
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non si vedevano da parecchio, non si allenavano con la prima squadra da mesi. Poi, rieccoli a Formello agli ordini di Simone Inzaghi. Il mister dei biancocelesti deve fare i conti con le numerose defezioni: mezza squadra è in giro per il mondo al seguito della propria nazionale, racimolare giocatori sufficienti per proseguire i lavori al centro sportivo laziale è quanto mai complicato. Ed ecco che Inzaghino si ritrova a pescare nel gruppo di allenamento dei Primavera: Minala, Tounkara, Gonzalez e Vinicius si stavano allenando con i ragazzi di Bonatti da un paio di settimane. Necessità fa virtù, ed eccoli prelevati per aggregarsi con i pochi superstiti. In compagnia di Morrison: tra un viaggio in Inghilterra e l'altro, il centrocampista britannico si allenava in gruppo dal 19 agosto, salvo poi unirsi anche lui con la prima squadra in occasione della ripresa degli allenamenti dopo la gara contro l'Udinese. Esuberi, a caccia di una sistemazione in estate, per poi rimanere sul groppone del club quando il mercato chiude i battenti. Ai margini del progetto laziale, rispolverati da Inzaghi in emergenza. Per un totale di 5,1 milioni di euro a carico della società.

GONZALEZ - Se sia destinato a restare un esubero è un'incognita: negli ultimi giorni si è ipotizzato il reintegro del centrocampista uruguaiano, scenario che potrebbe essere agevolato dall'infortunio di Lucas Biglia ma ostacolato dai regolamenti della Figc. Dopo il prestito al Torino e all'Atlas, per Gonzalez si prospettava un futuro in Russia o a Dubai. C'era stata anche la possibilità a Malaga o in Brasile, all'Atlético Paranaense. Poi in Turchia, in estate si parlò anche di Galatasaray. Invece, alla fine, Alvaro è rimasto a Roma, con uno stipendio di 1 milione e un contratto che scadrà a giugno dell'anno prossimo. 

MINALA - Dopo l'esordio con la Lazio ad aprile del 2014, non c'è molto spazio per il giovane centrocampista camerunense. Joseph viene dirottato in prestito prima al Bari e poi a Latina. Rientrato quest'estate, il suo agente parlava così ai nostri microfoni: "Le richieste sono molte, ma la scelta del giocatore è quella di dimostrare di essere da Lazio". Una scelta, quella di rimanere a Roma, non proprio premiata: Minala non rientra nei piani di Inzaghi e non vede l'ora di trovare una sistemazione nella finestra invernale di mercato. Intanto però il suo contratto è in scadenza nel 2019, e lui percepisce 100 mila euro d'ingaggio. 

MORRISON - E pensare che lui ad Auronzo c'era pure arrivato, il centrocampista britannico ha fatto parte del ritiro estivo laziale. Ma siamo alle solite: sotto le Tre Cime di Lavaredo, Ravel brilla. La sua stella si offusca puntualmente rientrando a Roma. Che l'inglese non si sia ambientato non è una novità, che non rientri nei piani di Simone Inzaghi nemmeno, tanto che il tecnico lo ha ammesso in conferenza stampa. Per il classe '93 si era mossa mezza Albione: tra Premier League - Hull City e West Ham - e Championship - Aston Villa, Sheffield, Queens Park Ranger, il talento ancora non del tutto esplorato di Ravel faceva gola. Ma alla fine nulla di fatto: Morrison è ancora - almeno sulla carta - un giocatore biancoceleste. Un separato in casa da 1 milione - più di Keita Balde, per dire - all'anno fino al 2019. 

TOUNKARA - Dal Granada alla Sambenedettese, passando per Brescia, Panathinaikos e Belenenses. Di sondaggi, per Mamadou Tounkara, ne sono stati fatti. Alla fine però, lo spagnolo ha preferito disfare la valigia e respingere la proposta di rescissione contrattuale avanzata dalla Lazio. Dopo la parentesi a Crotone e poi quella successiva alla Salernitana, l'attaccante è tornato a Formello. Il suo contratto scadrà nel 2018, fino ad allora percepirà un ingaggio di 300 mila euro. 

VINICIUS - Anche per lui la Lazio aveva pensato alla rescissione consensuale del contratto che prevede un ingaggio di 200 mila euro. Inutile dire che anche il difensore brasiliano avesse preferito rifiutare l'offerta del club biancoceleste. Il classe '93 è arrivato a Roma a vent'anni: qualche mese nella Città Eterna - collezionando la bellezza di zero presenze stagionali - per poi partire alla volta di Padova, Perugia e Zurigo. A Roma è tornato in estate, la speranza era che si fermasse per poco: c'era l'interesse del Pescara, del Cagliari, del Crotone. In Austria e in patria, il terzino era apprezzato. Alla fine però, anche lui non si è mosso dalla Capitale. A gennaio troverà una sistemazione, oppure il suo rapporto con la Lazio si risolverà il prossimo giugno.