FOCUS - Un mese di Lazio: aprile in doppia cifra, nove anni dopo l’ultima volta

02.05.2015 09:30 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Un mese di Lazio: aprile in doppia cifra, nove anni dopo l’ultima volta
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© foto di Federico Gaetano

UN MESE DI LAZIO, APRILE“Cieli immensi e immenso amore,e poi ancora ancora amore amor per te”. Le note di Lucio Battisti riscaldano lo Stadio Olimpico, ma soprattutto il cuore dei tifosi laziali in quest’aprile da ricordare. La squadra di Stefano Pioli continua a vincere e convincere, negli ultimi trenta giorni si è tolta la soddisfazione di agganciare e sorpassare la Roma al secondo posto. Risultati ottenuti grazie a un girone di ritorno da applausi con ben 31 punti messi in cascina. Il tecnico parmense sta riscrivendo le statistiche, l’ultimo tassello aggiunto è quello di esser andato in doppia cifra (10 punti conquistati) nel mese di aprile, storicamente ostico dalle parti di Fornello. Tre vittorie, un pareggio e una sconfitta il bilancio del quarto mese dell’anno, che ha permesso un ulteriore balzo in classifica. Per capire quanto fatto dall’ex Bologna basti pensare che l’ultimo capace di quest’impresa fu Delio Rossi nel 2005/06: il romagnolo arrivò a toccare quota 11.

MESE DA INCUBO PER REJA, PAPADOPULO ED… ERIKSSON - Reja, che tante volte ha tolto le castagne dal fuoco nel recente passato biancoceleste, ha sempre avuto in aprile il suo tallone d’Achille visto che ha messo insieme al massimo sette punti. Il friulano, che per due volte ha sfiorato la qualificazione in Champions, proprio a causa dei passi falsi accusati in questa fase dell’anno ha dovuto inchinarsi all’Udinese. L’attuale mister dell’Atalanta, però, è in buona compagnia. Papadopulo, nel 2004/05 prima annata dell’era Lotito, si fermò al misero bottino di due punti. Peggio, sembra assurdo vista la sua storia, andò a Sven Goran Eriksson nel suo primo anno all’ombra del Colosseo (1997/98). La sua Lazio, impegnata nelle finali di Coppa Italia e Uefa, staccò la spina in campionato mettendo in cascina appena un punto e chiudendo il campionato al settimo posto.

GLI ALTRI IN DOPPIA CIFRA Lo svedese, però, ha saputo rifarsi alla grande ed è proprio suo il record di punti conquistati ad aprile: ben 13 nel 1999/2000, la stagione del secondo Scudetto laziale. Raggiunsero rispettivamente undici e dieci punti anche Zdenek Zeman e Dino Zoff. Il boemo ci riuscì nel 1995/96 con tre successi e due pari che permisero ai suoi ragazzi di volare al terzo posto finale in classifica. Stesso piazzamento anche per l’ex portiere della Nazionale nel 2000/01, quando fu chiamato a sostituire in corsa Eriksson. La sua Lazio rimontò punti su punti, ma fu costretta ad arrendersi a Roma e Juventus solo all’ultima giornata. Pioli, che quindi ha raggiunto l’ex Juventus sull’ipotetico podio di punti conquistati ad aprile, spera in un epilogo diverso e di difendere la piazza d’onore fino al termine della stagione. Adesso è maggio e già da domani contro l’Atalanta bisogna iniziare ad aggiornare, e magari migliorare, le statistiche.