Gentiletti è pronto: "Lavoro e mi sento bene. A metà marzo in campo!"

Santiago Gentiletti scalda i motori ed è pronto a lasciare i box. A Formello, la prossima settimana, inizierà il lavoro prettamente atletico che lo porterà di nuovo in squadra dopo il grave infortunio al ginocchio. Il difensore argentino, al quotidiano Olè, ha rilasciato una breve intervista: "Mi sento bene. Sto lavorando ancora all’Isokinetic (centro ortopedico e sportivo, ndr) ma mancano pochi giorni. Credo che la prossima settimana lavorerò nuovamente con la squadra. Sono contento e prevedo che per la metà di marzo sarò in campo per giocare“. Un brutto stop, al picco della sua carriera. Il passaggio alla Lazio e l'ipotesi di convocazione con l'Argentina agli ordini di Martino: "L’ho sentito e non potevo credere che l’allenatore dell’Argentina mi avesse inserito nei suoi piani. È stato molto carino e i suoi grandi complimenti mi hanno fatto venire la pelle d’oca”. La vita nella Capitale sembra trascorrere bene per Santiago, che sente la vicinanza del Papa: "Tutti parlano e dicono che prima ero un giocatore del San Lorenzo, la sua squadra. Non l'ho ancora incontrato, è una cosa che ho in sospeso", ha ammesso il biancoceleste. Poi trova anche il tempo per parlare del suo ex club: "É complicato vedere le partite in tv, a volte lo faccio online. E poi parlo con alcuni ragazzi, come Mauro Cetto e Igancio Piatti, a cui sono molto legato. Sono un grande gruppo a cui tengo e ho un bellissimo ricordo. Ho visto la partita contro il Real Madrid: non puoi giocare alla pari con la squadra più forte del mondo".