IL PRECEDENTE - Bayer Leverkusen-Lazio 1-1, un pari per iniziare il viaggio Champions

26.08.2015 09:00 di  Matteo Vana  Twitter:    vedi letture
Fonte: Matteo Vana - Lalaziosiamonoi.it
IL PRECEDENTE - Bayer Leverkusen-Lazio 1-1, un pari per iniziare il viaggio Champions

La Lazio torna in Germania, a Leverkusen. Gli uomini di Pioli piombano alla BayArena forti del gol segnato da Keita nella gara d'andata, un jolly da giocarsi al momento giusto. Sarà una battaglia, solo una ne uscirà a testa alta: chi vince prende l'oro della Champions, agli sconfitti rimarranno rimpianti e un giovedì in giro per l'Europa buono soprattutto a ricordare il primo fallimento stagionale. Non è la prima volta che Lazio e Bayer Leverkusen si affrontano in Germania, il precedente ha un sapore dolcissimo.

Esordio nella massima competizione continentale per i biancocelesti, il battesimo arriva per mano delle Aspirine. Eriksson schiera la miglior formazione possibile, Daum, tecnico del Bayer, lo imita. I fuochi d'artificio arrivano subito: 14 minuti e Neuville porta avanti i padroni di casa. Sembra l'inizio di un incubo, ma Mihajlovic veste i panni del principe azzurro e libera la bella addormentata dal sortilegio: la specialità è sempre il sinistro magico, il risultato il medesimo. Al 18° minuto è 1-1. La Lazio soffre, si aggrappa con le unghie e con i denti al pari congelando il risultato fino al 45°. La ripresa è più divertente, le azioni da gol si susseguono, nessuna delle due però riesce a fare male all'altra. Le occasioni non mancano, quello che non arriva è il gol. Si chiude 1-1, un pareggio che vale oro. La prima volta non si scorda mai..

"Un pari per iniziare il viaggio in Champions", il titolo che tutti i tifosi laziali sognano di leggere giovedì mattina, prima di sedersi sul divano per ammirare i sorteggi dei gironi. Gli avversari non saranno un problema, già è una vittoria tornare a far parte delle grandi d'Europa. La Champions League non può essere un obiettivo reale, neanche quella squadra imbottita di campioni riuscì a conquistarla, ma certi palcoscenici sono troppo belli per essere lasciati andare senza averci provato.