LA MOVIOLA - Maresca dirige, il VAR aiuta: stavolta niente polemiche col Genoa

Pubblicato il 5/02 alle ore 22.45
06.02.2018 07:25 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
LA MOVIOLA - Maresca dirige, il VAR aiuta: stavolta niente polemiche col Genoa

Una serata tranquilla, almeno fino agli ultimi minuti. Fabio Maresca, alla 31esima direzione in Serie A e promosso dal designatore Rizzoli dopo le polemiche di Chievo-Juventus, non sbaglia quasi nulla all’Olimpico. Aiutato da una partita, soprattutto nel primo tempo, con pochi episodi degni di nota. Il fischietto di Napoli, che nell’incrocio dello scorso aprile aveva negato due rigori alla Lazio (Inzaghi fu anche allontanato), valuta con attenzione i contatti applicando bene il vantaggio. Poi decide bene anche sul fallo di mano di Laxalt. Soltanto leggeri invece i dubbi su un altro possibile tocco in area dello stesso uruguaiano sull’ultima azione della partita. Di seguito gli episodi nel dettaglio.

SI ANNOIA ANCHE MARESCA - Nel primo tempo, molto tattico e senza emozioni, Luis Alberto chiede un calcio d’angolo per una presunta deviazione di Laxalt sulla sua volée. Dal replay il pallone sembra sfiorare soltanto il calzoncino dell’esterno uruguaiano. Poco dopo Bertolacci, da dietro, tocca duro il cognato Murgia. Solo un richiamo verbale da parte di Maresca. Che applica lo stesso metro di giudizio una decina di minuti più tardi: Laxalt scappa sulla sinistra, Parolo lo rincorre e aiutandosi anche con il braccio lo atterra. Il fischietto napoletano lo ammonisce soltanto a parole.

DECISIVO IL VAR - A inizio ripresa il primo episodio. Luis Alberto alza il pallone in area e va a contatto con Pedro Pereira. Lo spagnolo cade portandosi la mano sul collo, ma per Maresca non c’è nulla. Il direttore di gara non ha dubbi, dalla cabina del Var non arrivano indicazioni contrarie. Scenario diverso all’82esimo: il gol di Laxalt, inizialmente assegnato, viene annullato dopo l’”on field review”. Caceres, da ultimo uomo, rinvia goffamente sul genoano, ma il pallone gli rimbalza sul braccio. Un tocco decisivo per mantenere il controllo della sfera e avanzare verso la porta di Strakosha. Il primo giallo, in una partita correttissima, arriva addirittura al 94esimo per un intervento in ritardo di Rossettini su Felipe Anderson. All’ultima azione la Lazio protesta per un altro possibile tocco di mano di Laxalt nel rinnovato duello con Caceres. Difficile valutarlo: il mani non è evidente e condizionato da una serie di rimpalli.