LE PAGELLE - Biglia leader, Klose non muore mai! La Lazio di Inzaghi bella e cattiva...

01.05.2016 22:47 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Biglia leader, Klose non muore mai! La Lazio di Inzaghi bella e cattiva...
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MARCHETTI 6.5: Reattivo su Jovetic che gli si era presentato davanti. Qualche brivido di troppo sulle uscite e sui rinvii. Nella ripresa non viene mai impegnato seriamente.

BASTA 6: Atleticamente, nell'ultima settimana, è migliorato tantissimo. Si capisce già nel primo quarto d'ora di gioco, quando il numero delle sovrapposizioni supera già la somma di quelle degli ultimi cinque mesi. 

BISEVAC 6.5: Con le buone o con le cattive prova a tenere la marcatura su Icardi, uno dei migliori centravanti del campionato. Se la cava abbastanza bene e la Lazio regge. 

GENTILETTI 5.5: La cosa più bella la fa nel primo tempo respingendo con una scivolata disperata la conclusione a incrociare di Kondogbia. Insicuro per il resto della partita, forse perché stanco dopo tante gare consecutive e perché condizionato dal giallo che becca al primo fallo della partita.

KONKO 6.5: Il migliore della difesa, sembra in ottima forma, difende con i denti e si spinge pure in avanti. Banti lo ferma ingiustamente per un fallo su Miranda che non esiste. 

ONAZI 7: Continua a essere titolare con Inzaghi in panchina. Tocca tanti palloni, a volte manca la qualità, comunque è nel vivo del gioco. Non si ferma praticamente mai.

BIGLIA 7.5: Partita niente male, considerando che ieri si è allenato in gruppo per la prima volta in settimana. Comanda il centrocampo, detta i tempi, predica calma e il secondo dopo accelera il passaggio in verticale. È quanti palloni recupera: quello strappato all'83' porta al calcio di rigore del raddoppio.

Dal 91' CATALDI sv

LULIC 6.5: Corre tanto, si inserisce sempre e poi dà a Klose la palla perfetta dell'1-0. Preciso al momento giusto. Non toglie mai la gamba, prestazione positiva.

CANDREVA 7: Inizia prendendo in giro Nagatomo tra dribbling e tunnel. Poi comincia a sfidare Handanovic: il primo tiro al volo finisce fuori di poco, quello dalla distanza viene deviato in corner. Nella ripresa si vede di meno, ma trasforma il rigore che chiude il match. Palla sotto l'incrocio e cari saluti all'Inter.

Dall'89 MILINKOVIC sv

KLOSE 7.5: Dai e vai. E scucchiaia: è gentile perché tira in porta soltanto dopo che Handanovic si è seduto comodo comodo a terra. Tocco morbido e gol. È la guida spirituale della Lazio, si vede che vuole lasciare il segno nelle ultime partite in biancoceleste. Ci riesce assolutamente. Esce stremato.

Dal 73' MAURI 6: Ha una chance sul sinistro e spara fuori. Viene incontro ai compagni e lascia lo spazio per le incursioni degli esterni.

KEITA 6.5: È pericoloso palla al piede, quando punta l'uomo e prova la conclusione di sinistro. Un po' svogliato quando invece c'è da difendere, spesso resta troppo largo e non aiuta Konko. Nel finale salta in dribbling Murillo, lo fa espellere e si prende il rigore. Pimpante.

ALL. INZAGHI 7: Mette 3 punti nella sua tabella, quella della possibile conferma per il prossimo anno. Piega l'Inter di Mancini, suo ex compagno e allenatore, lo fa meritando, convincendo. Si arrabbia con Banti, si fa buttare fuori per le proteste. Il veleno è quello giusto. Complimenti.

INTER (4-2-3-1) - Handanovic 6.5; Nagatomo 5.5 (Palacio sv), Miranda 5.5, Murillo 5, D'Ambrosio 5.5; Medel 5.5 (Biabiany 5.5), Kondogbia 6; Brozovic 5.5, Jovetic 5 (Eder 5.5), Perisic 6; Icardi 5.5. All. Mancini 5.5.