LE PAGELLE di Trabzonspor-Lazio: Floccari salva la Lazio, difesa in bambola. Piace Felipe Anderson, personalità Keita

LAZIO (4-2-3-1)
MARCHETTI 5,5: Protetto come peggio non si potrebbe dai compagni di reparto, ad onor del vero. Ma il portierone azzurro non appare irreprensibile sul primo gol. Altra incertezza dopo la sbavatura sulla punizione di Floro Flores. È lui il simbolo di una difesa che manca di serenità.
CAVANDA 5: Serata difficile per il laterale belga. Perde la posizione in avvio, Erdogan s’infila nello spazio di sua competenza. Insieme ai compagni di difesa va spesso in affanno, mentre conferma di trovarsi molto più a proprio agio quando c'è da spingere.
CIANI 5,5: Nessun errore marchiano da addebitare al gigante parigino. Certo l’intesa con Cana è ancora da affinare e l’amalgama difensiva è lontano dall’esser padroneggiato.
CANA 5,5: Spesso puntuale, spesso pulito. Di giustezza chiude i varchi agli attacchi turchi nel primo tempo. Un solo errore, ma costa il gol: si scontra con Biglia e Paulo Henrique s’invola indisturbato verso Marchetti.
LULIC 5: Nella prima frazione di gioco va nel pallone. Propizia il raddoppio turco con un dribbling mal riuscito all’indietro, chiude una diagonale ciccando la sfera e lasciandola pericolosamente rotolare all’interno dell’area. Nel secondo tempo si scrolla di dosso le tossine dei primi 45’, inizia a battere la corsia di competenza, rovesciando all’interno dell’area turca traversoni interessanti.
ONAZI 6,5: Presenza costante in mezzo al campo, lavora per due. Canta e porta la croce, cercare di fare da diga e non disdegna le proiezioni offensive tanto da andare in gol servito da Perea.
BIGLIA 5,5: Rientra dal primo minuto dopo lo stop muscolare. Nel primo tempo va in difficoltà insieme a tutto il reparto arretrato, rispetto a Ledesma garantisce meno copertura. Nella ripresa cresce di tono, di personalità, mette in mostra l'abilità di palleggio. Sfiora il gol del 4-3, in un finale che lo ha visto più convincente.
CANDREVA 5,5: Ha gamba, tanta gamba. Troppa gamba. Schiavo del suo strapotere fisico, paradossalmente abusa degli strappi offensivi. Non è una delle migliori serate per il centrocampista romano, le tante partite una dietro l'altra si fanno sentire anche per lui.
Dal 61’ FLOCCARI 7,5: Si danna l’anima. Dopo una serie prestazioni incolore, il Boia di Nicotera apporta vivacità alla causa biancoceleste. Il suo ingresso spacca la partita e consente alla Lazio di acciuffare un insperato pareggio. Iniezione di fiducia i due gol che rialzano la truppa di Petkovic, ad un passo dal baratro.
HERNANES 6: L’indolenza di Reggio Emilia sembra un ricordo, il Profeta appare spigliato ed ispirato. Coglie un palo beffardo che avrebbe potuto permettere ai capitolini di impattare. Poi viaggia a sprazzi, alternando spunti ficcanti a momenti in cui stacca la spina. E sulla Lazio cala il buio.
Dal 74’ EDERSON s.v.: Partecipa alla rimontona finale.
FELIPE ANDERSON 6,5: Piace l’ex Santos all’esordio. Fraseggi, inserimenti. Tecnica sopraffina, calcio potente e dinamicità. Gli manca solo il gol, eppure le occasioni se le era costruite. Una freccia in più a disposizione di Petkovic.
Dall’80’ KEITA 6,5: Personalità. Personalità da vendere. 13 minuti di fuoco, a 18 anni si carica la Lazio sulle spalle e accende l’impeto dei compagni. Un ingresso in campo da campione navigato.
PEREA 6,5: Due assist, non male come bottino per la prima gara da titolare. Fatica da unica punta a trovare gli spunti giusti, tanto sgomitare e poche occasioni per lui. Quando entra Floccari, trova finalmente il partner con cui dialogare. Pregevole il filtrante con cui manda in gol il calabrese.
All. PETKOVIC 7: Vince la partita con i cambi, ha il coraggio di inserire i giovani (Anderson e Perea) dal 1', ma anche con Keita non sbaglia. Con l'entrata di Floccari la sua Lazio cambia completamente volto, la reazione e la rabbia del secondo tempo è anche merito di Petkovic.
Trabzonspor (4-2-3-1) - Kivrak 5; Bosingwa 5.5, Demir 5, Yumlu 5, Adin 6.5; Zokora 6, Colman 6 (dal ’57 Aykut 5.5) ; Malouda 5 (dal ’64 Alanzinho 6), Mierzejewski 7, Erdogan 7.5; Paulo Henrique 6.5. All. Akçay 6.5