LE PAGELLE - Immobile, gol e bonus. Keita ancora decisivo, Lombardi con la bava alla bocca!

Pubblicato il giorno 01/04/2017 alle ore 19.59
02.04.2017 07:21 di Daniele Rocca Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Immobile, gol e bonus. Keita ancora decisivo, Lombardi con la bava alla bocca!

STRAKOSHA 5: Lento e ingenuo nell’uscita che costa il rigore. Berardi lo spiazza dagli 11 metri, primo errore grossolano da quando ha preso il posto di Marchetti. Il Sassuolo non lo impegna mai, rendendo ancora più clamorose le occasioni di Defrel nel primo tempo e di Pellegrini a tempo scaduto. Deve ringraziare il palo. Anche fortunato nella sua peggior partita. 

PATRIC 6: Primo tempo in affanno, Politano lo mette in difficoltà. Molto meglio nella ripresa, quando la priorità diventa attaccare e non difendere. Fraseggia con Keita e ci mette la solita generosità.

DE VRIJ 6: Non era al meglio, ma Inzaghi non può fare a meno di lui. Soffre il dinamismo del tridente neroverde. Nonostante tutto, riesce a vincere lo scioglilingua con Defrel. 

HOEDT 5,5: Tanti errori in fase d’impostazione, soffre l’1 contro 1. Giacomelli lo grazia alla prima, non alla seconda. Il giallo per il fallo su Berardi lo condiziona per il resto del match. Non prende affatto bene la sostituzione. Prima di sedersi in panchina lancia la tuta e viene redarguito da Inzaghi. Dalla personalità all’arroganza il passo è breve.

dal 58’ LUKAKU 6: Il suo compito è chiaro: spingere sulla sinistra e cercare di crossare il più possibile. 

RADU 6: Si propone in avanti con straordinaria continuità, sempre a dare una mano a Lulic in fase offensiva. Con l’uscita di Hoedt si piazza al fianco di de Vrij. Ordinato e puntale nel ruolo di centrale.

PAROLO 5.5: Reduce dalla partita amichevole contro l’Olanda, il mediano è avulso dalla manovra. Corre quasi sempre a vuoto, lui sì che avrebbe bisogno di tirare il fiato.

BIGLIA 6,5: Insieme a Parolo fatica a prendere in mano la situazione. Azione macchinosa, poche idee, quasi sempre confuse. Il gioco non passa mai dal centrocampo biancoceleste e viene affidato all’iniziativa dei singoli. Nella ripresa si fa apprezzare in fase di interdizione: recupera palloni a ripetizione, è questo il capitano che servirà nel derby. 

MILINKOVIC-SAVIC 6: Non il solito Sergente, ma almeno ha il merito di provare la giocata, a differenza dei suoi compagni di reparto. Spadroneggia di fisico su Pellegrini e Aquilani. Da lui ci si aspetterebbe qualcosa anche in fase offensiva, i suoi inserimenti sono sporadici e senza conseguenze per il Sassuolo.

FELIPE ANDERSON 6,5: O bianco o nero. Il brasiliano non ama le mezze misure. Quando c’è si vede, come in occasione del gol del pareggio. Afrodisiaco il filtrante per Immobile. Nella ripresa cambia fascia, spreca un bel contropiede innescato da Keita. La sua luce si affievolisce sempre di più, fino all’inevitabile cambio.

dal 78’ LOMBARDI 7: La dimostrazione che il lavoro paga. Ha 12 minuti per mettersi in mostra e dal primo secondo sputa il sangue sul terreno del Mapei Stadium. Bravo a crederci sul cross di Keita, poi spara un missile al centro dell’area propiziando l’autogol di Acerbi. Nella settimana del rinnovo, si merita l'applauso di squadra e tifosi. Bravo, bravo, bravo.

IMMOBILE 7: Cade troppo spesso nella trappola del fuorigioco, ma quando c’è da spingerla dentro, Ciro non se lo fa ripetere. Trasforma in oro l’assist di Felipe per il pareggio. E la doppia deviazione di Acerbi e Cannavaro gli nega la gioia del bis. Nella ripresa i palloni giocabili sono sempre di meno, si accontenta dei tagliare il traguardo dei 20 gol in stagione. E arriva il bonus!

LULIC 5,5: La sua partita si apre con un’ammonizione, costretto a spendere il fallo sull’errore in disimpegno di Biglia. Stanco e nervoso, cresce con il passare dei minuti. Si scambia di fascia con Felipe Anderson per non dare punti di riferimento alla difesa avversaria. Nella ripresa Inzaghi lo richiama in panchina, il suo apporto in vista del derby sarà fondamentale.

dal 58’ KEITA 6,5: Determinante come al solito quando entra dalla panchina. Da una sua invenzione arriva il gol vittoria. Anche stavolta ha avuto ragione Inzaghi. Reprimenda per la protesta che gli costa il giallo. Non serviva.

All. INZAGHI 7,5: Niente turnover, in campo la Lazio titolare. Le raccomandazioni servono a poco, la testa dei suoi ragazzi è già al derby. La prestazione della squadra è opaca ma, a differenza di Cagliari, arrivano i tre punti. Merito anche dei suoi cambi, su tutti quello di Lombardi. La prima delle 9 finali va in archivio con il segno più: 16 punti nelle ultime 6 partite, nessuno meglio della sua Lazio.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6; Lirola 5.5, Acerbi 5, Cannavaro 6.5, Dell’Orco 6; Pellegrini 5.5, Aquilani 5.5, Missiroli 5; Berardi 6, Defrel 5, Politano 5.5. All. Di Francesco 5.