LE PAGELLE - Klose non ha età, Radu si distrae

Pubblicato il 26/04 ore 17
27.04.2015 07:40 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Klose non ha età, Radu si distrae

MARCHETTI 6: Il Chievo tira due volte in porta. Soffia sulla conclusione a lato di Schelotto, poi non può nulla sul siluro di Paloschi che si infila sotto l'incrocio dei pali.

BASTA 6.5: Scende sulla destra che è una bellezza. Candreva ha sempre l'uomo in sovrapposizione sulla sua fascia. Perfetto nelle diagonali difensive. Ancora una volta uno dei migliori.

NOVARETTI 6.5: De Vrij e Cana sono ai box, l'argentino ha l'occasione che merita. Contro l'Empoli era stato sfortunato. È attento dietro e sfiora pure l'eurogol con una bordata di destro. Bizzarri devia in corner il tentativo. 

MAURICIO 7: Fa sentire il fisico in ogni intervento. Corpo a corpo continui con Pellissier e Paloschi. Di testa non perde a duello. La sua grinta è pazzesca, sbroglia un paio di situazioni pericolose chiudendo in scivolata. Ha la cattiveria giusta. Purtroppo allunga con la testa un lancio che diventa un assist perfetto per Paloschi. Poco dopo salva alla grande sul possibile 1-2 di Fetfatzidis. 

RADU 5: Torna titolare dopo l'infortunio al ginocchio. Dà il via alla rete di Klose che sblocca la partita. Qualche distrazione di troppo: Hetemaj gli parte alle spalle e manda sul fondo di testa. Paloschi invece non sbaglia. La deviazione di Mauricio lo mette fuori causa. Il peggiore del reparto.

ONAZI 5: Sbaglia un paio di stop in apertura di match, poi comincia a strappare palloni permettendo alla Lazio di ripartire con costanza. Ma è troppo impreciso. Sfiora il gol su servizio di Candreva. Prende un giallo evitabilissimo. Era diffidato, salterà il turno infrasettimanale con il Parma. 

Dal 85' PEREA sv

LEDESMA 5.5: Aspettava una chance da tempo. Si piazza in mediana cercando di aiutare i centrali di difesa e di impostare la manovra. Cerca con la forza di volontà di sopperire alla mancanza di ritmo nelle gambe. 

LULIC 6: Mezzala di centrocampo del 4-3-3 e trequartista di sinistra del 4-2-3-1. Permette alla Lazio di modificare il modulo durante la partita. È dinamico, viene richiamato nel tentativo disperato di ritrovare il vantaggio.

Dal 81' EDERSON sv

CANDREVA 6: È carico, parte con un tentativo su punizione che si spegne sul fondo. Spinge sulla destra, è il più pericoloso, Bizzarri si supera e gli sbarra la strada da distanza ravvicinata. Il numero 87 poteva fare meglio con il sinistro. Ci prova anche nella ripresa, sembra indemoniato. Sfortuna e portiere avversario gli negano la gloria personale. A volte rischia troppo ritardando il passaggio.  

KLOSE 7.5: Non è possibile, ha falsificato i documenti. Deve avere 18 anni. Radu lo serve in profondità, lui abbassa la testa, mette la freccia e sorpassa Dainelli sulla sinistra. Quando entra in area ha anche la lucidità di toccare sotto il pallone per superare Bizzarri. È il gol che fa esplodere l'Olimpico. Lotta come un leone, riconquista possessi, è indomabile. Campione del mondo, non a caso. Pioli gli risparmia mezz'ora in vista della sfida col Parma.

Dal 60' KEITA 5.5: Si danna, ha le occasioni per il primo gol in campionato. Non centra la porta. Ha il piede per fare meglio.

FELIPE ANDERSON 5.5: Va a strappi, non è di certo la sua partita migliore. Ha abituato tutti alla grande. Costringe gli avversari alle dure e all'ammonizione. Un po' egoista nel finale. 

ALL. PIOLI 6: Amarezza al triplice fischio per una vittoria gettata al vento. Le assenze e la sfortuna gli impediscono di centrare il successo sperato. Cerca di risparmiare Klose e lo toglie dal campo. Purtroppo il Chievo pareggia e la mossa si rivela sbagliata. Il secondo posto comunque è in solitaria: +1 sulla Roma. 

CHIEVO (4-4-2): Bizzarri 7; Frey 6, Dainelli 6 (Sardo 6), Cesar 5.5, Zukanovic 5 (Botta 6,5); Schelotto 6.5, Izco 6, Radovanovic 6.5, Hetemaj 6; Pellissier 5.5 (Feftazidis 6,5), Paloschi 7. All. Maran 6.5.