LE PAGELLE - Lazio bocciata: Candreva appannato, Cana non temporeggia mai

MARCHETTI 5: Pogba lo fulmina da distanza ravvicinata: il francese stoppa e tira in una frazione di secondo. Nel secondo tempo il francese rincara la dose di sinistro dopo averlo messo a sedere con un finta. Nel mezzo trova gloria Tevez con un destro preciso. Tre gol sul primo palo.

BASTA 5: Rientra dopo due mesi di stop, forse anche per questo spinge meno rispetto ai suoi standard. Non è al 100%, si propone poche volte in opposizione, così Candreva non riesce a sfondare dalla parte di Peluso.

Dal 87' CAVANDA sv

DE VRIJ 5.5: Aggressivo su Llorente, l'attaccante ci mette il fisico, non è mai facile anticiparlo. A volte è chiamato agli straordinari e deve chiudere pure sullo scatenato Tevez. Cerca di tenere in piedi la baracca, poi Pereyra si prende gioco di lui con un assist geniale che gli passa sotto le gambe.

CANA 4.5: Ha stretto i denti, quella di stasera era la terza partita intera in una sola settimana. La grinta ce la mette tutta, i limiti sono sempre gli stessi. Un difensore deve sapere anche temporeggiare, non può pensare di risolvere con la foga ogni situazione. Basta un tocco di Marchisio per mandare al cinema tutta la fase difensiva della Lazio: il centrocampista serve Tevez, l'apache non perdona.

BRAAFHEID 5.5: Inizia col piglio giusto, ma da quella parte la Juventus è tambureggiante. Cerca di limitare come può i danni.

PAROLO 5: Ha di fronte Pogba. La mezz'ala più forte dell'intero campionato, in prospettiva del mondo. Il duello finisce inevitabilmente a favore del bianconero. Poco pericoloso anche in zona offensiva.

BIGLIA 5: Non prende per mano la squadra. La Juventus pressa alla grande, i compagni fanno poco movimento, va in netta difficoltà.

LULIC 5: Qualche problema di troppo con il controllo di palla. Finisce sempre per rallentare le ripartenze, contro la Juve non te lo puoi permettere. Precipitoso e impreciso. Era diffidato, il giallo che rimedia nel secondo tempo non gli consentirà di giocare con il Chievo.

CANDREVA 5: Appannato, non salta mai il diretto avversario. Si rende pericoloso solo su calcio di punizione. Comporta l'espulsione di Padoin con un'iniziativa personale. Troppo poco, da lui ci si aspetta qualcosa di più.

KLOSE 5: Contro i campioni d'Italia gioca il tedesco, è abituato a partite del genere. L'esperienza purtroppo non basta. E' chiuso nella morsa di Bonucci e Chiellini, riceve pochi palloni giocabili. Al momento della sostituzioni i suoi tiri verso la porta avversaria sono zero.

Dal 57' DJORDJEVIC 5.5: Entra a gara chiusa, i compagni non riescono mai a rifornirlo.

KEITA 5: Si scambia di fascia con Candreva, la volontà non gli manca, i risultati non sono comunque soddisfacenti. Sbatte sempre contro il muro bianconero. Pioli lo richiama dopo 12 minuti della ripresa, non si accende mai.

Dal 57' FELIPE ANDERSON 6: Entra e cerca di creare pericoli. Vivace, Buffon gli nega coi pugni la gioia del gol.

ALL. PIOLI 5: Contro la capolista una sconfitta ci può stare, è chiaro. Ma la sua Lazio questa volta non fa certo bella figura. Il pressing alto fa il solletico alla Juventus, anzi spesso la squadra di Allegri arriva in zona-gol con soli tre passaggi. Sarebbe bastato un atteggiamento più prudente? Forse no, ma il risultato dell'Olimpico è impietoso. Voltare subito pagina.

JUVENTUS (4-3-2-1) - Buffon 6; Lichtsteiner 6, Bonucci 6, Chiellini 6.5, Padoin 6; Marchisio 6.5, Pirlo 7, Pogba 8; Pereyra 7 (Mattiello 6), Tevez 8; Llorente 6 (Morata 6). All. Allegri 7.

SEGUICI SUI NOSTRI ACCOUNT UFFICIALI FACEBOOK E TWITTER!