LE PAGELLE - Magia Luis Alberto, Murgia con personalità, Nani è spento

VARGIC 6: La punizione di Linseen è forte e precisa e si infila sotto la traversa. Non abbozza l’intervento ma avrebbe potuto fare poco. Per il resto non corre pericoli, non deve quasi sporcarsi i guanti. 

PATRIC 6: Nei tre dietro per il turnover e perché Inzaghi ha bisogno di uno tecnico e ordinato che possa manovrare da dietro. Una gara senza patemi d’animo. 

LUIZ FELIPE 6.5: In crescita costante, si sta rivelando come giovane i prospettiva, su cui puntare in futuro. Ha carattere, entra duro, imposta in modo pulito. Migliora di partita in partita.

BASTOS 6: L’unico titolare della difesa chiamato agli straordinari. Non soffre particolarmente le folate offensive del Vitesse. Inutile parlare di riscatto, la partita valeva poco o nulla. 

BASTA 6: Il suo cross sul secondo palo trova la botta secca di Luis Alberto. I traversoni precedenti erano stati sicuramente meno precisi. È il veterano in campo, in assenza degli altri big porta la fascia da capitano al braccio. 

Dall’85’ MICELI sv: Esordio ufficiale in prima squadra per il capitano della Primavera. Fa in tempo a sventare il vantaggio del Vitesse nel finale. Complimenti. 

MURGIA 6.5: Parte mezzala, diventa regista a metà primo tempo più per le difficoltà di Luis Alberto che per le sue. Gioca con personalità, apre il campo con sventagliate precise di 50 metri. Come quella che lancia Basta in occasione del pareggio. Ha completato il processo di inserimento. 

LUIS ALBERTO 6.5: A tutto campo, come al solito. Soffre davanti alla difesa (troppe rincorse), segna da mezzala offensiva con una cannonata al volo, chiude da trequartista dopo il forfait di Nani. Guida i compagni meno esperti, esce perché è inutile spremerlo e c’è la Fiorentina dietro l’angolo. 

Dal 68’ MARUSIC 6: Entra in una fase di stanca, ha poche possibilità di sgroppare sulla destra. 

CRECCO 6: La prima stagionale, se l’è meritata per l’impegno in allenamento e anche l’ingiustizia subita dalla sostituzione nella lista campionato. Bene nel primo tempo, quando si muove negli spazi e corre da un’area di rigore all’altra. Cala nella ripresa quando si fa sentire la stanchezza. 

LUKAKU 5.5: Meno del vivo rispetto alla mezz’ora di derby, quando aveva fatto il fuoco sulla fascia. Viene contenuto nelle accelerazioni, sfonda poche volte e quando lo fa non serve il movimento dei compagni in area. 

NANI 5.5: Non combina niente di rilevante fino al momento dell’infortunio alla gamba destra. Lesione muscolare scontata. Purtroppo dovrà fermarsi di nuovo. 

Dal 54’ LULIC 6: Nella mischia all’improvviso, prima da intermedio di centrocampo, poi nell’insolita posizione da trequartista. 

PALOMBI 6: Ritrova il campo dopo la prima giornata con la Spal. Al 29’ ha la chance sul destro per pareggiare i conti, ma Pasveer è reattivo e gli strozza l’urlo in gola. Nella ripresa si muove su tutto il fronte senza essere supportato dal resto della squadra e dei cambi a risparmio di Inzaghi. 

ALL. INZAGHI 6: Lascia a riposo tutti i big in vista della prossima di campionato. La pratica Europa League era già stata archiviata in 4 partite. Fa esordire un altro ragazzo in prima squadra, un’altra piccola medaglia al collo.

VITESSE (4-3-3): Pasveer 5.5; Lelieveld 6 (Dabo sv), Kashia 6.5, Miazga 6.5, Faye 6; Serero 6, Linssen 7, Foor; Rashica 6 (Van Bergen 6), Matavz 6 (Castaignos 6), Mount 6. All. Fraser 6.