LE PAGELLE - Milinkovic, 45' da fenomeno. Lulic si distrae, Wallace sciagurato

Pubblicato il 10/02/2018 alle ore 22.48
11.02.2018 07:22 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Milinkovic, 45' da fenomeno. Lulic si distrae, Wallace sciagurato
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STRAKOSHA 5.5: Il primo tiro in porta, purtroppo, è quello di Callejon da pochi passi. Non che abbia colpe particolari, ma può comunque accorciare prima sullo spagnolo per chiudergli maggiormente lo specchio. Resta quasi sulla linea e così non può nemmeno tentare la parata. Nel secondo tempo il Napoli dilaga e lui ha poche responsabilità.

WALLACE 4: Concentrato, reattivo, posizionato bene. Poi il black-out, come spesso è capitato in questa stagione: la deviazione nella propria porta non ha senso perché anticipa Strakosha e tra l’altro con il piede sbagliato. Il resto della partita è compromesso. 

DE VRIJ 6: Quarto gol in campionato, secondo al Napoli, e questo sembrava poter essere pesantissimo: devia il cross di Immobile quanto basta per bucare Reina. Mura Insigne con il corpo, poi - una volta crollata la diga - non può far altro che annegare insieme al resto della squadra. 

RADU 5: Callejon gli parte in continuazione alle spalle, lui cerca di salvarsi come può, a rimanere sul pezzo. Nel secondo salva due volte in pochi secondi, sullo spagnolo prima e sul tiro a botta sicura di Insigne appena dopo. Ma il secondo tempo lo gioca in costante affanno e non solo per colpa sua. E finisce per perdersi Mertens sul 4-1. 

MARUSIC 5.5: Corre e spinge fino a quando la squadra regge botta. Diventa un fantasma e corre, soprattutto all’indietro, dal momento in cui la Lazio stacca la luce. 

PAROLO 5: Si inserisce e contrasta fino al momento del vantaggio. Dall’1-1 in poi diventa evanescente e viene messo in mezzo dal torello del Napoli.  

LEIVA 6.5: Uno di quelli dal primo tempo sontuoso. Accompagna la manovra offensiva, anticipa gli avversari, è tambureggiante e gli riesce tutto, compreso prendere il giallo per scontare la squalifica con il Verona. Il resto della partita è sulla falsariga di quella degli altri. 

Dal 67’ NANI 5.5: Utilizzato da trequartista, corre a vuoto e non viene mai innescato. 

MILINKOVIC 6.5: Primi 45’ da dominatore del cielo e della terra: spazza via i giocatori del Napoli a spallate e un attimo dopo li umilia con tocchi di suola, tunnel e sombreri. Dal gol del pareggio sparisce come tutti gli altri: il crollo della squadra compromette anche la sua prestazione. 

LULIC 5: Entra in campo avvelenato, non molla un centimetro, non tira indietro il piede, corre e picchia che è un orgoglio. Poi però si addormenta sul lancio di Jorginho e tiene in gioco Callejon per l’1-1. Un vero peccato, perché è una disattenzione grave che compromette un primo tempo straordinario. Nel secondo tempo lo stesso errore non viene punito dal colpo di testa di Mertens. 

Dal 60’ LUKAKU 5.5: Il suo ingresso non porta nessun risultato. Non riesce a spingere, ad arrivare una volta sul fondo. Viene controllato facilmente sulla fascia. 

LUIS ALBERTO 5: Il biondo acceso dei suoi capelli è l’esatto opposto della sua prestazione spenta. Anche con la Lazio a mille sembra non essere quello che ha incantato nella prima parte di stagione. 

Dal 60’ CAICEDO 5.5: Quando mette piede in campo la Lazio è già sotto la doccia con la testa. Non gli arriva un pallone giocabile. 

IMMOBILE 6: Parte indemoniato: fugge sulla sinistra, passano pochi minuti e mette dentro dalla destra l’assist mancino per de Vrij. Non trova la stoccata quando avrebbe la possibilità, in una delle fughe del primo tempo. E in un’azione di ripartenza non serve Luis Alberto ben appostato in area di rigore. 

ALL. INZAGHI 5.5: Una gara identica a quella d’andata, stavolta però non condizionata dagli infortuni a ripetizione. È una Lazio che ha due facce e che sparisce all’intervallo, dal punto di vista fisico e psicologico. I primi 45’ erano stati perfetti e meritavano di essere chiusi in vantaggio. Poi fino al 90’ è un’agonia. 

NAPOLI (4-3-3): Reina 6; Hysaj 7, Tonelli 6, Koulibaly 6, Mario Rui 7; Allan 6.5, Jorginho 7.5, Hamsik 5 (Zielinski 7.5); Callejon 7 (Maggio ), Mertens 7, Insigne 6.5. All. Sarri 7.