LE PAGELLE - Parolo corre a vuoto, Strakosha indeciso. Lukaku spinge, Keita ci prova

STRAKOSHA 5.5: Gli arrivano pochi tiri nel primo tempo: quando il Napoli ci prova è praticamente già gol. A inizio ripresa respinge da fuori Hamsik, però è indeciso in uscita su Insigne: al folletto del Napoli così basta un tocco di controbalzo per farlo fuori. Lo stesso Insigne lo batte con un siluro da fuori. 

BASTOS 5: Reattivo nell'uno contro uno con Mertens in avvio, poi si trova a metà strada e non riesce a contrastare né il filtrante di Mertens né il cross basso di Hamsik. Nel secondo viene sorpreso dal lancio di Jorginho e il Napoli raddoppia. Sostituito perché ammonito e a Inzaghi serve un regista difensivo.

Dal 52' HOEDT 6.5: Gettato in campo all'improvviso, quasi senza riscaldamento. Sbaglia un paio di appoggi semplici prima di convincere a pieno: sfiora il gol con il destro dal limite, anticipa puntualmente, non si fa superare da uno come Mertens a campo aperto.  

WALLACE 5.5: Lascia lì un pallone dolorosissimo che poteva essere spazzato in Tribuna d'Onore: ne nasce l'azione del vantaggio avversario. Contro il Napoli non si possono sbagliare i tempi dell'anticipo, lui lo fa e deve ringraziare Insigne se la Lazio non va sotto di due prima dell'intervallo. 

RADU 5.5: Titolare dopo la panchina tecnica nel derby. Il gioco di Sarri si sviluppa tutto dalla parte opposta per chiudere l'azione alle sue spalle. Callejon gli sguscia dietro e deve solo spingere dentro l'1-0 partenopeo. 

BASTA 5.5: Gara di contenimento, a presidiare la zona e respingere le sovrapposizioni di Strinic sulla sinistra. È uno di quelli messi in mezzo dalla trama del Napoli. Esce quando non c'è più niente da perdere.

Dal 59' PATRIC 6: La carica agonistica non gli manca mai. Spinge nella mezzora a disposizione, non riesce a buttarla dentro da pochi passi, è anche sfortunato. La sua rete avrebbe riaperto il match. 

PAROLO 5: Doveva essere uno dei giocatori più riposati di una squadra stanca. Invece va in affanno sin dal principio: corre a vuoto come se fosse al centro di un torello. Non aiuta minimamente Murgia in fase di impostazione. Migliora nella ripresa, ma è ormai troppo tardi per reagire. 

MURGIA 5.5: Si ritrova titolare in una delle partite più complicate dell'anno. Inzaghi gli dà fiducia perché in stagione aveva dimostrato di essere all'altezza. Ma la pressione degli uomini di Sarri è asfissiante e non per permette al classe '96 di ragionare. I compagni non si ammazzano di movimento e non lo aiutano.  

Dal 52' KEITA 6.5: Dà la scossa giusta, viene incontro e punta l'uomo, crea i presupposti per azioni pericolose. 

LUKAKU 6.5: Ormai è un fattore, una fonte di di gioco per la Lazio. Uno dei migliori dei biancocelesti. Spinge e si propone con costanza. Peccato che la palla giusta gli si presenti sul destro, il piede sbagliato. Conferma i progressi mostrati nei derby. 

FELIPE ANDERSON 6: Si muove alle spalle della punta come in Coppa e marca Jorginho in fase di non possesso, quindi quasi sempre. Qualche spunto dei suoi, se la Lazio nel primo tempo si affaccia dalle parti di Reina è comunque per merito suo e dei suoi recuperi palla.  

MILINKOVIC 6: Due squilli di sinistro in avvio, un paio di colpi di testa che non inquadrano lo specchio. È l'uomo da cercare in area di rigore quasi più di Immobile. Dopo il 2-0 abbassa la propria posizione e cerca di arrangiarsi come può davanti alla difesa. 

IMMOBILE 5.5: Gioca stringendo i denti e mettendo a rischio i muscoli affaticati. Si muove su tutto il fronte nonostante tutto, con la solita generosità, cercando i palloni soprattutto dalla parte di Albiol, il più lento dei due centrali di Sarri. Non centra la porta da posizione defilata dopo che aveva saltato Reina e aveva ricevuto un colpo malizioso dal portiere. Ha pochissime occasioni per colpire. 

ALL. INZAGHI 5.5: Affronta una squadra nettamente più forte senza pezzi da 90. La sua Lazio viene schiacciata nella propria metà campo dall'inizio e quando si presenta in area avversaria la fortuna non è nemmeno dalla sua parte. Si spengono le speranze Champions, resta il quarto posto e una stagione strapositiva. 

NAPOLI (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 6, Albiol 6, Koulibaly 6.5, Strinic 6; Allan 6, Jorginho 6, Hamsik 6.5 (Rog sv); Callejon 7 (Zielinski 6), Mertens 6, Insigne 7.5. All. Sarri 7.