LE PAGELLE - Pioli, ma quale atteggiamento? Marchetti tiene a galla la Lazio...

Pubblicato il 22/11 alle ore 17:05
23.11.2015 06:58 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Pioli, ma quale atteggiamento? Marchetti tiene a galla la Lazio...
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© foto di Federico Gaetano

MARCHETTI 6.5: Al primo tentativo rosanero viene bucato. Goldaniga si gira come un attaccante e lo fulmina dal limite con il destro. Poi tiene in vita la partita salvando su Chochev, Lazaar e Rigoni.  

BASTA 5: Le discese sulla destra si contano sulle dita di una mano e i cross sono spesso prevedibili. E neanche riesce ad arginare gli esterni rosanero quando attaccano. 

HOEDT 5: Va in enorme difficoltà come tutti i compagni di reparto. Fa meglio quando è nell'area avversaria, gli viene pure annullato un gol. I problemi sono tutti nella metà campo della Lazio. 

GENTILETTI 4.5: Un'altra partita da dimenticare. Ogni volta che l'azione si sviluppa dalle sue parti è un pericolo per la Lazio. Non gli riesce un anticipo che sia uno. Per fortuna gli attaccanti di Ballardini sprecano tantissimo. Commette troppi falli inutili. Viene ammonito, era diffidato. Non è detto che sia una notizia negativa. 

LULIC 5.5: Arruffone, sbaglia tanto. A volte ritarda il passaggio e permette a tutto il Palermo di riposizionarsi. Guadagna il rigore che riporta il risultato in parità. Non basta, la sua gara è chiaramente insufficiente. 

MILINKOVIC 6: Nel primo ha il merito di essere il più vivace: ci prova col sinistro da fuori, poi con il destro da posizione favorevole. Ma ha  la colpa di tenere in gioco Goldaniga in occasione del vantaggio del Palermo.

BIGLIA 5: Fino alla sfida con l'Atalanta era inattaccabile: grandi prestazioni, regia da manuale e tre punti al triplice fischio. Nell'ultimo mese e mezzo è stato risucchiato nella mediocrità delle prestazioni della squadra. E se va in difficoltà lui, allora è proprio la fine per la Lazio. L'argentino oggi non è preciso per niente. Da lui non te lo aspetti.

PAROLO 5: Lo guardi in campo e pensi "ha mandato il fratello, non può essere lo stesso calciatore dell'anno scorso". Sembra spaesato, non riesce a frenare gli inserimenti avversari e non si spinge mai all'interno dell'area di rigore del Palermo. 

FELIPE ANDERSON 5: Diciamo la verità, quando gioca così è quasi stucchevole. Fa arrabbiare i tifosi perché poi quando accelera ha il passo per mettere in difficoltà ogni difensore. Non ha l'atteggiamento che Pioli chiedeva ieri in conferenza. A dire la verità non ce l'ha praticamente nessuno.

Dal 58' CANDREVA 6.5: Entra dalla panchina, la scelta di Pioli forse era stata punitiva. È freddissimo dal dischetto: Sorrentino intuisce la direzione del penalty che però è angolatissimo. Va a riprendere subito il pallone perché il pareggio equivale a una sconfitta.

DJORDJEVIC 4.5: Non segna, ma nemmeno tira in porta e tantomeno fa un taglio sul primo palo su un cross dei compagni. Viene richiamato in panchina dopo un'ora di gioco. Giustamente. 

Dal 58' MATRI 5.5: Gioca di sponda, cerca di aprire gli spazi ai compagni. Incide comunque poco sulla partita.

KEITA 5.5: Oggi capisce che scendere in campo dal primo minuto è più complicato che entrare a partita in corsa. Salta raramente l'uomo, la Lazio così non riesce a sfondare sulle fasce. L'unico tiro arriva pochi secondi prima della sostituzione. Purtroppo finisce in curva Nord.

Dal 83' KISHNA sv

ALL. PIOLI 5: La conferenza di ieri rappresentava uno spartiacque, la squadra sembra aver preso la direzione sbagliata. Il gioco non c'è, il carattere nemmeno. Una delle più brutte partite stagionali. Il campionato rischia di finire nel modo più anonimo possibile.

PALERMO (4-3-1-2): Sorrentino 6.5; Struna 6.5 (Rispoli sv), Goldaniga 7, Gonzalez 6.5, Lazaar 6.5; Jajalo 6, Brugman 6.5, Hiljermark 6 (Rigoni 6); Chochev 6; Vazquez 6, Gilardino 6 (Trajkovski 6). All. Ballardini 6.5.