LE PAGELLE - Riecco il Felipe Andershow! Wallace adesso segna pure...

20.11.2016 17:05 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Riecco il Felipe Andershow! Wallace adesso segna pure...

STRAKOSHA 6.5: Il gioco era fermo per il tocco di mano di Ocampos, ma lui era stato comunque bravo e coraggioso a uscire faccia in avanti. Non può nulla sul destro dal limite dello stesso argentino. Paratone su Ninkovic, ci mette un attimo ad andare giù e tiene in cassaforte il risultato. Sicuro nelle prese, conferma di essere un portiere affidabile.

BASTA 6: Torna a fare il terzino ma la sua posizione è praticamente una marcatura a uomo su Ocampos. Spinge meno del solito, si preoccupa soprattutto della fase difensiva. Tanto da quella parte ci pensa Felipe a creare il panico.

WALLACE 7: L'unica mezza sbavatura in occasione del gol del Genoa. Per il resto un'altra gara perfetta: di testa le prende tutte, non si fa sorprendere nell'uno contro uno, ci aggiunge il gol della sicurezza: il suo tiro bacia il palo e batte Perin per la terza volta. 

RADU 6.5: Fa il centrale di una difesa ibrida, da quella parte deve coprire un "terzino" offensivo come Lulic. È attento, partita senza sbavature.

LULIC 6.5: Corre tanto, si fa tutta la fascia, dal primo all'ultimo centimetro. Sbaglia qualche appoggio di troppo, ma con i chilometri che percorre gli si possono perdonare gli errori. 

PAROLO 6: Sembra tornato un po' stanco dalla nazionale. Si inserisce in continuazione, ma gli manca forza nelle gambe. Comunque match di sostanza che chiude da veterano davanti alla difesa. 

BIGLIA 6.5: Freddo dal dischetto, spara sotto la traversa un rigore di un'importanza vitale. Perin intuisce ma il tiro è preciso e violento. Inzaghi gli risparmia il finale, è tornato l'altroieri dall'Argentina, la stanchezza si fa sentire.

MILINKOVIC 6.5: Se la comanda fisicamente e tecnicamente. Nel primo tempo inventa un paio di scavetti niente male, a volte pecca di presunzione e leziosismi. Ormai è fondamentale per la Lazio. 

Dal 70' CATALDI 6: Si inserisce, ha voglia di dimostrare di essere importante per la squadra. 

FELIPE ANDERSON 8: La coordinazione è perfetta, il tiro è secco, il gol è bellissimo. Ci mette 11 minuti per spedire all'angolino il pallone che spiana la strada alla Lazio. Riprende la squadra in braccio quando bisogna sbloccarla di nuovo: allungo da centometrista sulla destra e Orban non lo può contenere. 

IMMOBILE 6.5: Si danna l'anima, come sempre. Non si risparmia mai, ha energie da vendere. Ci prova da fuori, Burdisso gli nega la gioia di testa sulla linea. 

KEITA 6.5: Non segna e non fa segnare, ma è comunque una prestazione positiva. Quando punta l'uomo lo salta, quando sprinta mette in difficoltà anche uno veloce come Izzo. 

Dal 73' PATRIC 6: Entra sul 3-1 e si piazza a sinistra consentendo a Lulic di avanzare sulla fascia.

ALL. INZAGHI 7.5: Venderebbe l'anima al diavolo per avere un punto in più classifica. Ne prende altri 3 perché prepara bene la partita, perché tutti entrano in campo con la bava alla bocca. La strada è quella giusta e i suoi calciatori continuano a percorrerla.

GENOA (3-4-3) - Perin 6; Izzo 6.5, Burdisso 5.5, Orban 4.5; Edenilson 5.5, Rincon 5.5, Veloso 6, Laxalt 5.5; Rigoni 5 (Ninkovic 5.5); Pavoletti 5.5 (Simeone 6), Ocampos 6.5 (Pandev sv). All. Juric 5.5.