LE PAGELLE - Squadra nervosa e difesa horror: Inzaghi tradito dai suoi e da Di Bello...

Pubblicato ieri alle 22:50
22.05.2017 06:50 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Squadra nervosa e difesa horror: Inzaghi tradito dai suoi e da Di Bello...
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© foto di Federico Gaetano

VARGIC 6: Il colpo di testa di Andreolli è secco, preciso e improvviso. Il tocco di Hoedt è ancora più inaspettato. Quello di Eder è da mezzo metro. Insomma, subisce 3 gol ma non ha colpe. 

WALLACE 5: Distratto quando l'Inter attacca, pericoloso quando il pallone ce l'ha tra i piedi. Prestazione insufficiente, senza dubbio. 

DE VRIJ 5.5: Non è proprio il suo momento migliore: Andreolli lo brucia sul corner spizzato e mette dentro da due passi. Da uno come ci si aspetta più attenzione. Che poi per il resto della partita è anche il migliore (o il meno peggio) del reparto arretrato. 

Dal 59' BASTA 5.5: Entra per trasformare la linea difensiva a 4. Non riesce mai a spingere. Non arriva una volta che sia una sul fondo. 

HOEDT 5: Una serata storta: l'autogol è goffo perché la deviazione interrompe un cross innocuo che sarebbe finito tra le mani di Vargic. Nella ripresa è costretto all'ammonizione tattica. In affanno un po' troppo spesso.   

FELIPE ANDERSON 6: Parte alla grande, schiacciando R1 (per gli amanti della Play Station) . Murillo si gira con l'analogico e lo stende per il rigore del vantaggio. Poco dopo si fa notare con una chiusura generosa su Nagatomo. Dopodiché spegne la console fino al momento della sostituzione. 

Dal 78' CRECCO sv

MILINKOVIC 5.5: Nel primo tempo è l'unico che prova a muovere la palla a un tocco per velocizzare quindi l'azione. Nella ripresa cala vistosamente insieme a tutta la squadra. Forse la stanchezza comincia a farsi sentire. 

BIGLIA 5.5: Non ha vita facile, ne ha sempre uno dell'Inter incollato che gli complica la giocata. Prova quanto meno a spingere i compagni nella reazione finale nonostante la doppia inferiorità. 

LUIS ALBERTO 5.5: Ha voglia di mettersi in mostra, di essere nel vivo del gioco, dI confermare i progressi fatti vedere contro Fiorentina e anche Juve. Ci riesce a sprazzi. Anche per colpa di Immobile e Keita che troppo spesso fanno lo stesso identico movimento. 

Dal 66' LOMBARDI 5.5: Un'altra volta sfortunato protagonista di un gol subito. La sua respinta è corta ed Eder ci si avventa sopra. 

LULIC 5: Il secondo espulso biancoceleste. Compromette definitivamente il tentativo di rimonta. Ingenuo nel fallo che porta al rosso e non solo. Delude come esterno di centrocampo e come terzino. 

IMMOBILE 5: Non combina nulla, non impensierisce mai Handanovic. Non si infila mai tra i difensori nerazzurri, che quest'anno sono stati tutto tranne che perfetti. 

KEITA 6: Sedicesimo gol in campionato. Si prende il pallone, non lo lascia a Immobile, e batte Handanovic dal dischetto. Nella ripresa se n'era guadagnato un altro che viene trasformato in simulazione e seconda ammonizione da Di Bello. Quello del possibile penalty era stato forse l'unico spunto all'altezza dell'ultimo mese. 

ALL. INZAGHI 5.5: La Lazio chiude male all'Olimpico. Contro l'Inter arriva la sconfitta e un deciso passo indietro sul piano del gioco. Colpa forse delle tossine della Coppa Italia. E colpa anche dell'arbitro, che invece di assegnare il rigore decide di lasciare i biancocelesti in dieci. Ora a Crotone per difendere il quarto posto. 

INTER (4-3-3): Handanovic 6; D'Ambrosio 6, Andreolli 7, Murillo 4.5 (Santon 6.5), Nagatomo 6; Gagliardini 6, Medel 6.5, Brozovic 6; Candreva 6.5, Eder 6, Perisic 6. All. Vecchi 7.