Lotito: "I tifosi prima facevano pressioni sui club. A Konko ho proposto il rinnovo, è resuscitato!"

Pubblicato il 22/03 alle 17.50
23.03.2016 07:00 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
Lotito: "I tifosi prima facevano pressioni sui club. A Konko ho proposto il rinnovo, è resuscitato!"

AGGIORNAMENTO ORE 17:50 - Lezione finita, Lotito spende le sue ultime parole all'uscita davanti ai cronisti presenti: "Vi anticipo una nuova norma: un allenatore di calcio se viene esonerato potrà accordarsi con altre squadre nella stessa stagione senza rimanere sotto l'ombrellone". Poi conclude: "Dal sistema calcio noi dobbiamo eliminare alcune distorsioni che lo danneggiano". Il presidente lascia l'Università scambiando un paio di battute con uno studente tifoso della Lazio.

AGGIORNAMENTO ORE 17:24 - Un giocatore in scadenza dà il tutto per tutto? Lotito risponde alla domanda portando alla luce un caso spinoso in casa Lazio: "Sai che ho proposto a Konko (contratto in scadenza a giugno, ndr)? Che il contratto glielo rinnovo anno per anno. È riuscitato tutto insieme!"

AGGIORNAMENTO ORE 17:08 - La lezione del presidente della Lazio continua. Adesso il discorso è incentrato sugli stadi di proprietà: "Gli stadi hanno tre elementi di criticità: patrimoniale, economico e di sicurezza. Dovrebbe essere realizzato in periferia così come nacque l'Olimpico che all'epoca era in una zona decentrata per motivi di traffico e di sicurezza ovviamente. Sarebbe bello vivere in un villaggio sportivo 365 giorni l'anno. Lo stadio non sarebbe più un teatro di conquista ma un qualcosa che lo stesso tifoso vorrebbe tutelare". Il patron è un fiume in piena e spiega ancora: "La norma che abbiamo proposto è stata stravolta dal Parlamento tant'è che non sono stati costruiti molti stadi. C'è la paura di speculazioni. Ma con nuove cubature ci sarebbe stata la possibilità di recuperare le spese effettuate. Guardiamo il Real Madrid che vicino al centro sportivo ha avuto a disposizione tre grattaceli che sono di sua proprietà. Non c'è nulla di scandaloso a trarre degli utili dalla creazione di uno stadio, il problema è come sfruttare quegli introiti. Ogni mese come Lazio diamo al Coni 370mila euro per usare l'Olimpico due volte al mese". Infine conclude: "Con la crisi economica le squadre stanno collassando perché non c'è stata in passato una gestione virtuosa e sana per autofinanzarsi. Noi dobbiamo fare in modo che questo invece avvenga. Il singolo stadio non ti fa fare il grande salto di qualità. Il salto lo fai con l'opportunità immobiliare annessa allo stadio".

AGGIORNAMENTO ORE 16:40 - Si parla ancora di tifosi. Qualcuno gli domanda la situazione delle barriere in Curva: "Su questo tema è stata fatta molta strumentalizzazione. La Curva dall'Olimpico è molto numerosa rispetto a quella delle altre città e merita una gestione diversa. Sono state fatte delle scelte legate esclusivamente alla tutela della sicurezza. Quello è luogo di tutti quelli che vogliono accedere e non è patrimonio esclusivo di nessuno. Se noi come società ci fossimo opposti il Prefetto avrebbe decretato la chiusura dello stadio. Per questa scelta sono obbligato a prenderne atto proprio perché ci sono stati dei comportamenti che sono stati sottoposti ad autorità giudiziaria. Sono decisioni che magari non si possono magari condividere ma che bisogna rispettare. Tra l'altro il Comitato Provinciale della Sicurezza ha dimostrato come nelle curve ci sia spaccio e prostituzione. Non lo dico io, ma le istituzioni".

AGGIORNAMENTO ORE 16:25 - Continua il discorso patron Lotito: "La Lazio aveva 150 milioni di debiti verso il fisco. Oggi se un cittadino non paga 5 mila euro di tasse viene subito fermato". Poi ricorda i tempi dell'era Cragnotti: " I tifosi hanno avuto un forte peso interlocutorio con le società in passato. Erano intesi come appassionati deformati, facevano pressioni su chi doveva essere ceduto e acquistato. I club erano tenute in scacco da loro. Ad esempio la Lazio per anni ha avuto il sostegno dei propri tifosi con sottoscrizione di capitali. Famiglie che si sono rovinate producendo anche un'inversione di ruoli. Oggi i giocatori non possono andare sotto la Curva pena una multa di 40mila euro".

AGGIORNAMENTO ORE 16 - "Le mie iniziative per il calcio ora sono un esempio per il sistema, queste consentiranno di essere fra i più trasparenti del mondo. Il pallone eve essere rappresentato da persone al di sopra di ogni sospetto, e noi dobbiamo educare il tifoso al raggiunto dell’obiettivo per merito. Come nello studio, i parametri del calcio sono gli stessi. Vince chi merita”. Queste le prime parole di Lotito durante la presentazione. Poi sulla perquisizione per l'ipotetica evasione fiscale: "Il Blitz della procura di Napoli sono solo cose legate all'interpretazione del procuratore. Sono stato e vengo ancora oggi osteggiato perché ho fissato paletti con diritti e doveri nel mondo del calcio”.

AGGIORNAMENTO ORE 15:44 - Claudio Lotito è finalmente arrivato. Diffusa anche la motivazione circa la sua partecipazione: occhi puntati sui bilanci virtuosi della Lazio dopo la sua ascesa a patron.

AGGIORNAMENTO ORE 15:15 - L'evento tarda ad iniziare, manca ancora il patron Lotito. Interverrà nelle battute iniziali della presentazione come Consigliere della FIGC.

Docente per un giorno, anche quest'anno. In occasione dell'Open Day dell’Università Europea di Roma, in programma questo pomeriggio alle ore 15, il presidente Claudio Lotito, in qualità anche di consigliere FIGC, terrà una Lectio Magistralis intorno al tema della continuità tra la formazione universitaria e l’ingresso nella dimensione del lavoro. “Quale formazione universitaria oggi per il mondo del lavoro? L’importanza dello sviluppo dei valori e delle soft skills”, questo il titolo dell'evento che aprirà il convegno, al quale parteciperà anche Mario Civetta, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma. A seguire, i docenti dell’Università Europea di Roma illustreranno i Corsi di Laurea in Economia, Giurisprudenza, Scienze della Formazione Primaria e Psicologia, con una specifica attenzione agli sbocchi professionali e alle occasioni che possono favorire un inserimento lavorativo di successo.