Lotito: "Polemiche arbitrali? Ho un ruolo istituzionale, non posso parlarne. Klose è un fuori quota"

Pubblicato il 19 gennaio alle ore 17.15
21.01.2015 07:30 di  Andrea Centogambe  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lotito: "Polemiche arbitrali? Ho un ruolo istituzionale, non posso parlarne. Klose è un fuori quota"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

AGGIORNAMENTO DEL 21/01 ALLE ORE 01:00 - È andata in onda la puntata registrata lunedì pomeriggio del programma di Rai2 "2Next-economia e futuro. Ospite della puntata è stato Claudio Lotito. Tra i virgolettati del presidente Lotito sfuggiti alle anticipazioni delle ultime ore c'è anche una battuta sugli arbitri italiani al centro delle polemiche nelle ultime settimane: "Io ricopro un ruolo all'interno delle istituzioni, quindi per me è anche poco indicato fare dichiarazioni in questo senso. Comunque, io credo nell'imparzialità del nostro settore arbitrale". Il patron biancoceleste ha parlato degli ingaggi faraonici dei calciatori e di come le cose siano cambiate in casa Lazio: "Una volta il tetto limite di ingaggio in società era di circa 500mila euro a stagione, oggi le cose sono cambiate. Tutto è sempre fatto nel rispetto delle regole e degli equilibri interni. È ovvio che se arriva un top player, noi lo trattiamo come tale. Basta vedere Klose, che è un fuori quota. Non dirò quanto prende di stipendio, anche e sopratutto per il rispetto della privacy e del giocatore. Le mie aziende in crescita grazie alla Lazio? No, anzi, è vero il contrario". L'intervista si chiude con una battuta finale per Renzi che riprende uno dei suoi motivi preferiti: "Dovrebbe adottare la politica dei fatti e non quella dei proclami".

AGGIORNAMENTO ORE 17:15 - Il presidente biancoceleste ha ancora ribadito ai microfoni di Radio2: "Pioli ha detto che chi si lamenta qualcosa ottiene? Io confido nella terzietà degli arbitri, li ho sempre difesi, anche perchè io faccio parte dell'istituzione. Questo è uno degli svantaggi, non potersi lamentare... però sono convinto, lo dico sempre: l'importante è che errare è umano, perseverare è diabolico". Inevitabile non parlare di mercato, con Hoedt sempre più al centro della sessione aperta ad inizio anno: "Arriva? Io non faccio il mago. Per fare un contratto ci deve essere un incontro di volontà delle parti, le volontà sono tre: quella della Lazio, che esiste, quella del club di appartenenza che allo stato nonmi risulta abbia firmato un contratto e quella del calciatore che potrebbe esistere. È già a Roma? No". Parole diapprezzamento, invece, per Miroslav Klose: "Lui ha accettato di buon grado di venire alla Lazio decurtandosi lo stipendio in modo significativo, ha investito su se stesso e sul progetto. Per noi è un valore aggiunto anche per quello che rappresenta fuori dal campo".

"Io non ho una posizione precostituita contro la Roma e Pallotta. Il problema è quando si scade nel comportamento come ha fatto il loro dg con la Lazio, rivendicando comportamenti che non appartengono alla mia società. Ho voluto chiarire come stessero le cose". Sono le parole del presidente della Lazio, Claudio Lotito, rilasciate durante la registrazione di "2Next-economia e futuro" condotto da Annalisa Bruchi e in onda domani in seconda serata su Rai2. Il patron biancoceleste torna sulle polemiche con la dirigenza giallorossa: "Ho detto loro - prosegue, come riportato dal sito del Corriere dello Sport - di pensare a mettere in ordine i conti e che se volevano, potevano venire a vedere le scommesse vinte a Formello in termini di gestione e efficientamento della società. Si possono coniugare i risultati sportivi ed economici".