Murgia: "Abbiamo fatto una buona gara, non era facile. Siamo un grande gruppo e punteremo in alto"

Pubblicato il 23/11 alle 21:35
24.11.2017 07:10 di Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Murgia: "Abbiamo fatto una buona gara, non era facile. Siamo un grande gruppo e punteremo in alto"
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Lazio-Vitesse finisce con un pareggio, i romani e gli olandesi fissano il punteggio finale sull’1-1. Alla rete di Linssen ha risposto Luis Alberto con un gran gol. Al termine della sfida Alessandro Murgia ha espresso le sue sensazioni ai microfoni di Sky: “Il mister a partita in corso mi ha chiesto di dare un’occhiata al loro trequartista ed ho cambiato posizione. Abbiamo avuto difficoltà all’inizio e ha preferito fare questa mossa. So fare questo ruolo dagli allievi, questa non è stata una partita facile. Abbiamo fatto una buona gara, soprattutto perché eravamo già qualificati e non era facile trovare le motivazioni. Noi siamo scesi in campo per fare la nostra partita e tirare fuori il risultato. Penso che la delusione dopo il derby c’è stata ma da grande squadra quale siamo sappiamo che ogni partita ci può insegnare qualcosa e che possiamo trasformare le cose negative in positive. Sarà importante giocare partita dopo partita, il campionato è ancora lungo e possiamo fare bene. Luis Alberto mi ha regalato la sua divisa della Spagna ed è stato un regalo inaspettato, l’aggettivo che lo identifica è onore. Si tratta di un grande professionista. Mi da tanti consigli durante l’allenamento”.

Alessandro Murgia e le chiavi del centrocampo della Lazio. Il giovane biancoceleste, ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, ha commentato il match: “Era una partita che serviva a poco, noi però avevamo voglia di fare bene. Il Vitesse è una grande squadra, hanno cambiato modulo poco prima di iniziare. Io e Luis Alberto ci siamo cambiati di ruolo, è un bel segnale. Volevamo la vittoria, ma va bene così. Testa alla Fiorentina, match molto importante. Le grandi squadre hanno giocatori pronti per ogni ruolo. Queste partite servono anche per provare tante cose. Con la concentrazione e la voglia di fare bene si va avanti. La maglia che mi ha regalato Luis Alberto? La tengo da parte, è un regalo importantissimo. Significa tanto, soprattutto il gesto. Non me lo aspettavo. L’amicizia è nata in campo, Luis è fantastico. Può diventare grande e fare bene con la Lazio e con la Spagna. Io in Nazionale? Ringrazio Tare che parla bene di me e ha tanta fiducia. L’azzurro è un sogno, spero di realizzarlo il prima possibile. La Lazio mi può portare in Nazionale, continuerò così a lavorare”. Ancora sulle sue caratteristiche: “Giocando come mezz’ala devi saper fare tutte le fasi. Mi ha aiutato Biglia nella passata stagione, ora Leiva. Rubo consigli in allenamento. I meriti miei ma anche dei compagni”:

Murgia ha parlato infine in zona mista: “Sono soddisfatto per la prestazione. Volevo la vittoria così come i miei compagni. Questa partita non dava nulla in termini di classifica, ma era importante provare ad ottenere un successo. Soprattutto per noi che giochiamo meno. Abbiamo dato il massimo, ora pensiamo subito a domenica. Il mister conosce bene Pioli e la Fiorentina, con il suo staff lavora su tutti i dettagli. Sarà una partita difficile e combattuta in cui entrambe le squadre vorranno imporre la loro idea di gioco. Giochiamo in casa, siamo la Lazio e punteremo la vittoria. A partita in corso il mister mi ha chiesto di spostarmi davanti la difesa: ce li aspettavamo col tridente, invece avevano il trequartista e questo ci dava fastidio. In fase difensiva potevo dare qualcosa in più di Luis Alberto, ho cercato di fare il meglio in entrambe le fasi. Ringrazio il mister e i compagni che mi fanno giocare in tutti i ruoli, per me è una crescita continua. Tra di noi ci diamo una mano tutti insieme e cerchiamo di rubare consigli dai più esperti. È un gruppo molto unito, siamo contenti e penso si veda in campo. Combattiamo tutti insieme. Luis mi ha regalato la maglia della prima convocazione, per me è stato un onore e mi riempie d’orgoglio. Questa amicizia è fantastica, ma comunque ho un bellissimo rapporto con tutti quanti. Siamo un grande gruppo e punteremo in alto. La stagione era partita bene con quel gol importante che ci ha regalato la Supercoppa, penso a crescere e a sfruttare le occasioni che mi concede il mister”.