Parolo: "Solo sbagliando si impara. La Champions? Era un sogno quasi impossibile" - VIDEO

Pubblicato ieri alle 23:25
10.04.2017 07:25 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Parolo: "Solo sbagliando si impara. La Champions? Era un sogno quasi impossibile" - VIDEO
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© foto di Federico Gaetano

La Lazio si lecca le ferite, dopo la sfida di stasera all'Olimpico. Il Napoli vince e mette sotto chiave il terzo posto. Al termine della sfida, Marco Parolo si è fermato in mixed zone: "Il Napoli ha meritato, però segnando il 2-1 potevamo riaprire la sfida. Abbiamo avuto una buona reazione. Il 3-0 è un passivo un po' alto, ma ci mette i piedi per terra e ci spinge a rivedere gli errori e a migliorare. Finora ci siamo sentiti dire "Lazio brava, tutto bello", ma abbiamo anche dei difetti che oggi sono venuti fuori e dobbiamo analizzarli. Anche per il Napoli era una sfida difficile. Loro giocano insieme da più tempo, noi cerchiamo di evolverci facendo nostri i diversi moduli. Abbiamo avuto dei problemi, noi non riuscivamo a ripartire con tanti uomini. Avremmo dovuto cercare di essere più aggressivi e spregiudicati. Siamo stati un po' passivi, il loro primo gol è stato scaturito un po' da un rimpallo. Questa sfida può servirci per il futuro, ci aiuta per crescere. Credo che quest'anno sia l'inizio di un ciclo importante per la Lazio. Questa sconfitta serve per darci voglia di reagire e esaminare gli errori. Solo sbagliando si impara. Oggi abbiamo avuto delle occasioni, avremmo potuto segnare. Mi preoccuperei se in otto partite su trenta non tirassimo in porta. E non è così".  

Il centrocampista della Lazio ha commentato la sconfitta anche ai microfoni di Premium: "Non abbiamo approcciato bene, siamo stati troppo passivi. Avevamo pochi uomini per ripartire e abbiamo subito il loro palleggio. Nella ripresa abbiamo reagito dopo il secondo gol. Il passivo è esagerato, ma fa parte del nostro percorso di crescita. Dobbiamo prendere spunto dagli errori per correggerli. La Champions era un sogno, ma quasi impossibile. Il Napoli è una squadra forte, ha meritato. Manteniamo il quarto posto, poi l’anno prossimo miglioreremo per metterli in difficoltà e giocarci anche noi il terzo posto. Loro fanno del palleggio la loro forza, i difensori forse dovevano aiutarci di più. Avevamo un baricentro un po’ troppo basso. Non siamo riusciti a essere corti e pressarli. Rosa corta? La squadra è questa, stiamo facendo un gran campionato. Abbiamo avuto un’ottima reazione e li abbiamo messi in difficoltà. Dobbiamo essere più offensivi e stare più alti, abbiamo le caratteristiche per farlo. Ci servirà per il futuro e la finale di Coppa Italia”.

Inoltre, Marco Parolo ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “Differenze tra noi e loro? Il Napoli ha dalla sua il fatto che sono due anni che gioca allo stesso modo, sta facendo un percorso di crescita importante. La Lazio è una squadra che si sta formando, che può avere degli alti e bassi. Il passivo è esagerato, un gol lo avremmo potuto fare e tutto sarebbe cambiato. Complimenti al Napoli, ora studieremo i nostri difetti. Oggi sono venute a galla alcune pecche, dobbiamo essere umili e fare tesoro di queste difficoltà per crescere e continuare questo percorso che ci vede al quarto posto e in finale di Coppa Italia. Assenze? Mancavano giocatori importanti, ma la Lazio deve fare bene indipendentemente da chi gioca. Purtroppo certe sconfitte ci stanno se servono per migliorare e alzare l’asticella. Da domani ripartiremo, andremo a Genova per vincere. Abbiamo lavorato fin dal primo giorno, non dobbiamo perdere la voglia di dimostrare quanto valiamo. Anche oggi chi è entrato ha fatto bene, la squadra è viva. Se avessimo segnato si sarebbe parlato di un’altra partita. A Genova non sarà facile, ma anche noi veniamo da due sconfitte, vogliamo tornare a vincere prima possibile. Ben venga questo sconfitta se sappiamo reagire bene. Ma penso proprio che la Lazio abbia nel dna queste caratteristiche. Oggi siamo stati un po’ passivi nel primo tempo, nel secondo tempo abbiamo cercato di essere più aggressivi e abbiamo creato di più. Vanno fatti i complimenti al Napoli, ora ripartiremo: abbiamo la voglia di farlo!”.