RIVIVI IL LIVE - Candreva: "Per tutti noi è la gara più importante. La fascia da capitano? Capitolo chiuso"

LEVERKUSEN - Antonio Candreva ha preso parola in conferenza stampa alla vigilia del preliminare di ritorno di Champions League contro il Bayer Leverkusen. Queste le sue dichiarazioni. 

Sei rimasto sorpreso da Kishna?

"E' un ragazzo interessante, con doti tecniche importanti. Si è inserito alla grande, penso che abbia ancora margini di miglioramento".

Avete difficoltà ad adattarvi a partite europee?

"L'intensità è tanta. Contro il Bayer, nella partita della settimana scorsa, il pensiero della giocata, dell'avversario che ti viene a pressare, è molto diverso dal campionato italiano. Sono state partite differenti, l'intensità è diversa, il Bayer non ti lascia tanto spazio e le poche occasioni che riesci a creare in campo internazionale le devi finalizzare nel migliore di modi".

Quando hai rinnovato con la Lazio hai detto di voler diventare una bandiera di questa squadra, domani potresti scendere in campo con la fascia di capitano. Quali sensazioni si provano ad arrivare così a questa gara?

"La fascia da capitano è un capitolo chiuso, per me rimane il campo. Le sensazioni per domani sera sono importanti, la voglia di giocare una competizione come la Champions League è tanta, non l'ho mai giocata. Voglio raggiungere questo traguardo".

Sei un veterano di questa squadra, farai qualche discorso ai più giovani?

"Non sono uno di molte parole, ci penserà il mister a fare il discorso. Ai giovani posso solo dire di essere tranquilli e mettere in campo tutto quello che hanno, tutto il loro entusiasmo. La responsabilità è tanta, quando si indossa questa maglia è sempre così, aumenta quando si gioca in campo internazionale".

Quale è la cosa a cui sta pensando di più in prossimità della partita?

"Penso solo al passaggio del preliminare. Quello passato è stato anno importantissimo, fatto di grandi sacrifici. Tutti noi ci meritiamo questo traguardo".

Cosa vi ha insegnato la gara di andata? Questa è la partita più importante per tutti voi?

"Ci ha insegnato che sappiamo qualcosa in più del nostro avversario, sappiamo dove possiamo fargli male e dove possono farlo loro a noi. Sarà una partita di contrasti, dove servirà battagliare. Per tutti è la partita più importante. Vogliamo andare nell'Europa che conta".

Cosa è cambiato rispetto al tuo periodo pre-Lazio?

"Arrivato alla Lazio ho trovato una maturità e una continuità di rendimento importante. Adesso ho la piena consapevolezza dei miei mezzi, forse il passaggio più importante che un calciatore deve fare".

Cosa chiederesti a un giocatore del Barcellona fresco vincitore della Champions?

"Mi farei dare tanti consigli, gli farei tante domande. Sono giocatori che hanno fatto tante finali da cui imparare l'approccio alla partita, la tranquillità nell'affrontare partite delicate".