RIVIVI IL LIVE - Football Leader, Inzaghi: “La società mi ha dato garanzie per il mercato" - FOTO

Pubblicato il 6 giugno alle 20.00
07.06.2017 06:55 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati a Napoli, Laura Castellani e Francesco Bizzarri-Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Football Leader, Inzaghi: “La società mi ha dato garanzie per il mercato" - FOTO

AGGIORNAMENTO ORE 20:30 – E’ proprio Venditti a chiudere la sfilata sul palco: l'evento di Napoli finisce qui

AGGIORNAMENTO ORE 19:58 – Sale sul palco anche Antonello Venditti, che riceve il riconoscimento Leader per sempre. "Amo il calcio come la musica, sono uguali. Anche nella musica c’è una squadra e ce ne sono di diversi tipi. Ma è sempre arte, come il calcio. Essere tifosi diventa uno status, questo è sbagliato. Quando morì il tifoso della Lazio, venne definito tifoso della Lazio. Io non voglio essere definito tifoso, quando diventa uno status non va bene", le parole del noto cantautore romano, che ha poi aggiunto: "Il calcio va inteso ormai come arte e cultura, non più solo come spettacolo"

AGGIORNAMENTO ORE 19:48 – Tocca a Edinson Cavani, insignito del premio Football Leader: “Mi emoziona sapere di essere qui a Napoli, ogni domenica scendevo in campo per lottare per una maglia. Ringrazio di essere stato scelto per questo premio”.

AGGIORNAMENTO ORE 19:41 - A vincere il premio Leader in campo è Alejandro "Papu" Gomez, che ha ringraziato con un videomessaggio: "Con l Atalanta abbiamo fatto cose straordinarie. Siamo un gruppo giovane, con voglia di crescere e lavorare. Abbiamo raggiunto l'Europa, non possiamo chiedere di più". In assenza dell'attaccante argentino c'è a ritirare il premio il suo agente, che ha commentato: "Il premio lo rispecchia, è un leader soprattutto con i giovani. Per loro è anche un esempio, è una persona sempre allegra, con il sorriso".

AGGIORNAMENTO ORE 19.34 - Per Leonardo Semplici, tecnico della Spal, il premio Leader Serie B: "È stata una cavalcata impensabile. Questo premio lo ricevo io ma lo condivido con la mia società, il mio presidente". Lo premia l'allenatore del Cagliari Massimo Rastelli.

AGGIORNAMENTO ORE 19.28 - Premio anche per Federico Chiesa come Miglior talento Under 21. In assenza del ragazzo ritira il riconoscimento il padre Enrico: "Tutto ciò che sta facendo è merito di Federico. Condivido questo orgoglio con mia moglie: si emoziona più di me quando va allo stadio, più di quando giocavo io. Lui deve pensare solo al campo di gioco. Sono felice, dopo anni in cui ritiravo premi per aver fatto qualcosa di buono, adesso li ritiro per quello che fa mio figlio. È bello vedere che simone inzaghi si trova su una panchina di serie A. È diventato bravo perché giocava con me alla Lazio!".

AGGIORNAMENTO ORE 19.15 - Il Sassuolo si aggiudica il premio Fair Play, ritirato dal dg Giovanni Carnevali: "Siamo onorati del premio perché va a tutto il club. Di Francesco? È un motivo d'orgoglio che un nostro tecnico approdi in un grande club. I contratti vanno rispettati, per cui faremo le nostre valutazioni con il mister e la società che lo vuole". Suso e il Milan portano a casa il premio rivelazione dell'anno.

AGGIORNAMENTO ORE 19.00 - Riconoscimento anche per Arrigo Sacchi, vincitore del premio alla carriera: "Ho cercato di fare quello che mi piaceva: vedere le squadre che giocavano da protagoniste. Una vittoria senza merito non ha bellezza. Il calcio deve seguire i ritmi frenetici, deve evolversi. Si deve essere curiosi, io lo ero. Bisogna cercare il dominio del gioco, ma anche ammettere la sconfitta".

AGGIORNAMENTO ORE 18.50 - Riceve il premio Scouting Leader il ds del Napoli Cristiano Giuntoli che rilascia la seguente battuta: "Il lavoro è a 360° tutti i giorni, poi bisogna farsi trovare pronti. Ringrazio soprattutto la società". Il premio Dino Celentano invece va all'attaccante della Sampdoria Fabio Quagliarella, originario di Castellamare di Stabia: "È sempre bello tornare a casa. Ricevere un premio qui è una grandissima emozione. Ringrazio la mia famiglia per avermi dato la forza in momenti difficili in cui allenavo il corpo stando con la testa da un'altra parte". Sul palco anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris

AGGIORNAMENTO ORE 18.40 - Sul palco viene chiamato anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che riceve il premio Financial Fair Play: "Noi con i conti siamo sempre in regola. Quando ho preso il Napoli non c'era nemmeno la squadra, solo i tifosi. Sono i migliori al mondo".

AGGIORNAMENTO ORE 18.25 - Prende la parola il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi: "È stata una stagione cominciata in modo turbolento. Da un probabile approdo a Salerno, le cose sono andate diversamente. Ho potuto allenare la Lazio, la squadra che mi ha cresciuto. Abbiamo fatto grandi cose, con la finale di Coppa e il quinto posto. è stato un sogno che si è realizzato. Il prossimo anno non saremo una sorpresa, sappiamo che dovremo farci trovare pronti. Rinnovo? Ho prolungato per tre stagioni, un motivo d'orgoglio. Dovremo fare una stagione importante, sappiamo che qualche giocatore importante potrebbe andare via, spero di no. Ma la Lazio mi ha tranquillizzato, chi parte verrà sostituito alla grande. Campionato? Le milanesi si faranno trovare pronte. Juventus e Napoli sono di un altro livello. Noi ci faremo trovare pronti per tenere il passo".

AGGIORNAMENTO ORE 17.45 - Prima dell'inizio Inzaghi incassa i complimenti di Fabio Capello: breve chiacchierata tra i due tecnici.

Ancora protagonista Simone Inzaghi. Il mister della Lazio, nella magica cornice di Castel dell'Ovo a Napoli, viene onorato con il riconoscimento di "Allenatore dell'anno" per Football Leader. Il premio è promosso dall’Assoallenatori, che celebra il valore della leadership nel mondo del calcio. Non soltanto un riconoscimento per gli allenatori, ma anche per le eccellenze del calcio italiano: giocatori, dirigenti e personaggi meritevoli di un plauso umano e professionale. Tra gli ospiti presenti il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, l'attaccante del PSG Edinson Cavani e il cantante Antonello Venditti.