RIVIVI IL LIVE - Inzaghi in conferenza: "Non abbiamo fatto giocare il Milan, ma i dati servono a poco. C'è rammarico"

Pubblicato il 20/09 alle 23.25
21.09.2016 07:10 di Daniele Rocca Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Inzaghi in conferenza: "Non abbiamo fatto giocare il Milan, ma i dati servono a poco. C'è rammarico"

MILANO - Un gol per tempo, la Lazio crolla inesorabile sotto i colpi della banda Montella. Eppure il Milan non ha fatto niente per meritare la vittoria, il risultato finale è frutto principalmente degli errori biancocelesti. Per spiegare cosa non è andato nel match di questa sera, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa.

Sulla partita e il modulo…

Ho visto un’ottima Lazio, non abbiamo concesso nulla. Siamo stati bravi ad accorciare, non era giusto cambiare. Quando prendi un gol del genere in una partita così probabilmente perdi. C’è grande rammarico perché secondo me era una partita importantissima. Ci siamo disorganizzati nel secondo tempo, abbiamo concesso troppi palloni a Montolivo.

Sul primo gol preso…

Penso che una volta scaricata si poteva tornare, è stato un eccesso di generosità. Abbiamo preso un gol rivedibile. Al di là del rigore, che si può dare e non dare, abbiamo preso un gol che non dovevamo prendere. È mancata incisività nel nostro momento migliore. Abbiamo fatto tanti tiri in porta, ma che non mi danno niente.

Chance persa?

Avere il possesso palla per 45’ contro il Milan non è da tutti, sicuramente c’è rammarico? Il centrocampo? A me è piaciuto, sono soddisfatto della gara fatta dai ragazzi. Devi leccarti le ferite e provare a recuperare in vista della sfida di domenica contro l’Empoli.

Mancata reazione?

La squadra non si è seduta, però abbiamo preso un brutto colpo, rischiando di prendere un altro gol. I ragazzi negli spogliatoi erano rammaricati, ma consapevoli che potevano fare una buona partita a San Siro.

È Strakosha il secondo portiere?

Abbiamo due buoni portieri. Lui è qui da tanti anni, ci conosciamo e lui parla la nostra lingua. L’ho voluto premiare perché è con noi da tanto tempo.

Sull’infortunio di Marchetti…

Ha avuto un problema ieri e insieme allo staff tecnico abbiamo preferito non rischiarlo.