RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Siamo in vantaggio, ma a Salisburgo dovremo giocarcela"

La Lazio vince all'Olimpico. La squadra di Simone Inzaghi si afferma sul Salisburgo per 4-2. Al termine della gara di andata dei quarti di finale di Europa League, il mister biancoceleste ha commentato la partita rispondendo alle domande dei cronisti in conferenza stampa. Segui la diretta scritta de Lalaziosiamonoi.it

Che risultato è?

Partiamo con il vantaggio. E' stata una serata bellissima giocata davanti un grande pubblico. E' stato giusto festeggiare con loro, ci hanno trascinato. Siamo andati in difficoltà, non per colpa nostra. Nel primo caso è stato un rigore, nel secondo un rimpallo. Ora abbiamo un vantaggio di due gol, ma giovedì a Salisburgo dovremo fare una partita intensa. Si sono dimostrati un'ottima squadra.

Ti sei ricreduto sull'assenza della Var in Europa?

Sapete come la penso, ma non voglio più parlare di arbitri. Sarà un periodo, mi auguro girerà.

E' stata una vittoria di carattere?

Serate del genere rimarranno dentro per sempre. So che dovremo dare continuità, giovedì ci sarà il ritorno. A differenza dei sedicesimi e degli ottavi, affrontiamo il ritorno con un vantaggio. Dovremo fare comunque un'ottima gara. 

C'è stato nervosismo?

I ragazzi sono stati bravi, non si sono scomposti. Nell'ultimo quarto d'ora ci siamo innervositi, abbiamo preso diversi gialli. Ma posso capirli, si sono visti assegnare un rigore dopo tutto quel tempo. Avrebbero potuto condizionarci nella ripresa, ma invece loro sono stati bravissimi. 

Serve questa Lazio anche in campionato?

Adesso dobbiamo recuperare, è stata una partita dispendiosa. Dovremo essere bravi a recuperare. Con questo risultato e con l'entusiasmo della nostra gente sarà più facile.

Come gestire questi impegni? La Lazio può inconsciamente pensare più all'Europa?

Dobbiamo essere concentrati tutte le partite. Li sento chiacchierare, parlavano di questo stadio, di quanto fosse bellissimo giocare davanti a così tanti tifosi. Dovrò cercare di capire, di vedere chi sarà in grado di giocare. Dovrò cambiare, lo farò. Ma oggi vedo i subentrati con questo spirito, mi fa ben sperare.