RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Con due centrali e senza cessioni siamo da Europa" - FOTO&VIDEO

14.07.2014 09:15 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Con due centrali e senza cessioni siamo da Europa" - FOTO&VIDEO
© foto di Lalaziosiamonoi.it

Quarto giorno di lavoro per la Lazio ad Auronzo di Cadore e, come di consueto, è prevista una doppia seduta di allenamento. Dopo il successo di ieri per 10-0 contro la selezione locale, oggi ha preso la parola in conferenza stampa Stefano Pioli. Il neo tecnico biancoceleste ha parlato per la prima volta dall'inizio del ritiro in Veneto, raccontando le sensazioni dopo i primi giorni di fatica e il primo test amichevole della stagione. Ecco le sue parole:

Klose e Biglia, orgoglioso di avere due laziali nella finale?

Molto. Miro ha concluso un percorso incredibile in questo trofeo raggiungendo due traguardi importanti come il record di gol e il titolo. A lui vanno i nostri più grandi complimenti e siamo onorati di averlo. Biglia sarà deluso, ma deve essere soddisfatto perché ha dimostrato qualità e di essere importante per l'Argentina.

Si riparte da Miro...

Klose è un campione. Con lui vogliamo ambire a traguardi importanti. Abbiamo bisogno delle sue qualità.

Come sta andando il lavoro?

La prima settimana è andata bene. Il nostro obiettivo è portare la nostra ideologia, far conoscere i nostri metodi e dare continuità alla squadra. Se i giocatori continueranno così sarà un ottimo traguardo e finora è andata così.

Ha trovato un gruppo motivato soprattutto nei "vecchi"?
Sì, tutto il gruppo è focalizzato su questo. Non veniamo da una bella stagione, ma vogliamo fare di tutto per voltare pagina. C'è determinazione e attenzione. I carichi di lavoro continueranno a salire e i giocatori devono capire che lavorare bene ora può portare benifici più avanti.

Gruppo con pochi centrocampisti qui ad Auronzo. Felipe Anderson arretrato è stata un'emergenza o è un ruolo che potrà ricoprire in prospettiva?
Lui ha le caratteristiche per farlo. A me piacciono i giocatori duttili che possono interpretare diversi ruoli. Deve lavorare sull'occupazione dello spazio, collaborare nella fase di possesso palla. Con le sue caratteristiche sarebbe un centrocampista più propenso ad attaccare che a difendere.

Sul mercato resta la priorità di due centrali o qualcuno di quelli a disposizione la sta convincendo?
La società è stata chiara nel dire che abbiamo perso due giocatori importanti come Biava e Dias andrebbero rimpiazzati con giocatori che possano migliorare questa squadra Ora ho questi difensori centrali a disposizione ed è importante lavorare subito sulla linea difensiva per essere chiari sulla situazione e per aiutare poi i nuovi ad inserirsi. Quando le cose sono chiare diventa facile inserirsi. 

Ha già scelto la gerarchia dei portieri? 
Al momento non ci sono gerarchie, ma sono soddisfatto e tranquillo del reparto portieri.

Soddisfatto della prova di ieri?
In questo momento è normale vedere cose positive e negative in campo. Dobbiamo crescere tanto, perché quello che si fa in campo è lo specchio di come stiamo lavorando. Ieri qualcosa è andato e qualcosa no, ma è normale.

Djordjevic, come lo ha trovato?
L'ho trovato bene. Ha ottima fisicità e buona tecnica, lavora molto per la squadra. Cerca sempre di recuperare palla, ha l'atteggiamento giusto e si sta inserendo bene. I test attuali non sono probanti per dare un giudizio definitivo.

Braafheid?
Presto per dare un giudizio e sapere se rimarrà alla Lazio.

Meno fondo e più campo negli allenamenti...
Noi usiamo più la palla, credo che sia più motivante e utile.

Un giudizio su Cataldi che sembra già pronto e Keita che è discontinuo?
Cataldi è un giovane che ha già dimostrato il suo valore in un campionato difficile come la B e credo che possa fare al caso nostro. Keita è bravissimo e ha grande qualità, ma deve giocare di più per la squadra. Con lui si parte da un livello alto. Credo che gli atteggiamenti degli attaccanti della Germania sia il modo di giocare a cui puntare, devono essere loro di esempio.

Con l'arrivo dei due centrali e senza cessione la squadra è pronta per l'Europa?
Assolutamente sì.

Biglia con i due precedenti allenatori veniva visto regista, in competizione con Ledesma, o mezz'ala. Quali sono le caratteristiche del suo vertice basso del centrocampo?
Le caratteristiche del vertice basso possono essere diverse. Ci sono giocatori più propensi alla fase difensiva e altri alla Pirlo, bravi nel costruire. Io credo che sia Bigia che Ledesma possano ricoprire quel ruolo e hanno buone caratteristiche in entrambe le fasi di gioco. Di Biglia mi piace la qualità delle sue giocate, la fisicità, la sua dinamicità, anche se ancora non l'ho avuto a disposizione. Anche Ledesma ha ottime caratteristiche. Nella mia testa non c'è gioca uno o gioca l'altro, ma c'è quello di trovare gli equilibri migliori per far sì che il centrocampo possa dare sostanza, geometria, dinamismo e inserimenti. Di questo abbiamo bisogno, cercherò di schierare i tre centrocampisti, quando giocheremo a tre, che mi possano dare queste caratteristiche.