RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Dobbiamo essere lucidi e comandare il gioco. E con i tifosi alle spalle..."

Pubblicato ieri alle 13
14.09.2014 07:10 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Dobbiamo essere lucidi e comandare il gioco. E con i tifosi alle spalle..."

FORMELLO - Si torna a giocare. Finalmente. Vigilia di Lazio-Cesena, Stefano Pioli prepara il battesimo all'Olimpico nel giorno del ritorno allo stadio della tifoseria biancoceleste. Non una partita qualsiasi. Addosso tante responsabilità e la voglia di riscattare il passo falso di San Siro. L'allenatore si presenterà in sala stampa alle ore 13.30: segui la diretta scritta delle sue parole su Lalaziosiamonoi.it.

Cosa di buono e cosa da cancellare della partita di Milano?

"Sono state due settimane particolari perché eravamo divisi in due gruppi. Qui abbiamo cercato di correggere gli errori di Milano, altri erano in giro con le nazionali. Sono state comunque due settimane positive, ci hanno reso più consapevoli di quanto fatto a Milano. Ci sono situazioni che domani dovremo affrontare meglio. E' una gara importante, dobbiamo portare a casa i 3 punti. Ci aspetta una squadra che si difende e riparte bene. La cosa che abbiamo sofferto di più a San Siro..."

L'importanza del ritorno dei tifosi?

"La carica dei tifosi è sicuramente un'arma più, è una cosa positiva per noi, mentre gli avversari avvertiranno il loro peso. In questo momento le parole servono poco, l'obiettivo è ottenere i 3 punti. Dobbiamo dare continuità ai risultati per avere sempre uno stadio pieno".

Marchetti e Ederson?

"Non esiste un caso Marchetti, ha avuto un problema muscolare, a inizio settimana sembrava potesse essere disponibile, invece non riesce ancora bene a scattare. Utilizzarlo ora sarebbe controproducente, anche perché il compagno di reparto sta bene. Ha avuto qualche difficoltà, avrà tempo per recuperare, credo la settimana prossima. Ederson invece stava recuperando da un infortunio lungo, ora sta meglio ma non è disponibile per allenarsi con la squadra. Ha fatto soli 10-11 allenamenti in gruppo su più di 80 totali. Al momento non sono scelte tecniche, ma fisiche. Le scelte tecniche sono mie, è normale che qualcuno sia avanti rispetto ad altri".

Braafheid titolare?

"Braafheid è stato acquistato perché è un giocatore affidabile, poi in settimana devono anche provare altre situazioni. Credo sia pronto per giocare".

Klose e Djordjevic?

"Di dubbi ce ne sono tanti perché ho una rosa importante. Mi stanno mettendo in difficoltà, ma ho le idee chiare su chi farò giocare domani".

Rischioso Gentiletti e Braafheid insieme?

"Santiago è arrivato con una buona condizione fisica, ha mostrato carattere e si è inserito bene. E' pronto per giocare. Sono giocatori maturi, non avranno problemi a giocare insieme".

C'è già un bisogno assoluto di punti?

"La partita sarà complicata, lo sappiamo e rispettiamo l'avversario che ha vinto nella prima giornata di campionato. Tutte le partite saranno delicate e importanti, vogliamo i 3 punti. Abbiamo analizzato gli sbagli di Milano, domani dovremo fare meglio".

Onazi e Cataldi come stanno?

"Per Cataldi prenderò una decisione oggi, ha avuto un problemino fisico qualche giorno fa, ma credo sia disponibile. Onazi è tornato stamattina, ci ho parlato, valuterò nel pomeriggio".

Un problema allenare una rosa extralarge?

"E' chiaro, speravo di avere qualche uscita in più nell'ultimo giorno di mercato e un numero più ridotto di giocatori a disposizione. Ora ne ho 29. Il mio modo di allenare e di relazionarmi coi giocatori comunque non cambierà assolutamente. Ci sono delle gerarchie, sono momentanee, le porte sono aperte, a patto che tutti mantengano dedizione nel lavoro. A parità di condizione, poi un allenatore deve anche fare delle scelte..."

Finora la Lazio ha fatto sempre meglio nella ripresa?

"Non sono molto d'accordo, i primi 5 minuti a Milano abbiamo giocato solo noi. Abbiamo avuto occasioni e preso il gol su una ripartenza. La squadra sta bene dal punto di vista fisico e della mentalità. Non è stato facile trovarsi sotto di 3 gol dopo un'ora a Milano, ma la squadra è stata in partita fino alla fine. Abbiamo sbagliato un rigore e avuto un'altra chance nei minuti finali. Per caratteristiche dobbiamo fare qualcosa di più, ma l'approccio mi è piaciuto".

Nelle scelte di domani riparte dalla ripresa di Milano?

"Sul piatto delle scelte metto tutto: la prestazione dei singoli e il lavoro di queste settimane. Ho sempre pensato che sia fondamentale azzeccare le scelte iniziali, ma è importante anche avere giocatori importanti che possono cambiare la partita entrando dalla panchina".

Cosa vuole vedere domani?

"Dobbiamo fare del nostro meglio, unire la prestazione al risultato. Rimanere con le giuste distanze per 95 minuti, comandare il gioco e creare occasioni da gol. Dobbiamo essere più lucidi e determinati in zona offensiva".

Parolo?

"Sta bene, è chiaro che la nascita di un figlio è una cosa importante. E' sereno, positivo, ieri ha lavorato molto bene. Se oggi manterrà lo stesso standard, non ci saranno difficoltà per lui".