RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Voglio il massimo, vinciamole tutte! Reja? E' uno furbo..."

02.05.2015 13:45 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Pioli: "Voglio il massimo, vinciamole tutte! Reja? E' uno furbo..."

FORMELLO - Il sogno Champions passa per la trasferta di Bergamo, la Lazio deve piegare Edy Reja e continuare la cavalcata in campionato. C'è un secondo posto in classifica da difendere, non si fanno sconti agli ex di turno. Stefano Pioli si è presentato alle 14 in sala stampa per la conferenza della vigilia: questa la diretta scritta a cura de Lalaziosiamonoi.it.

Pioli prende parola prima dell'inizio delle domande dei giornalisti:

"Volevo fare i complimenti a Simone Inzaghi, al suo staff e ai calciatori per la vittoria importante. Hanno giocato con carattere, se li meritano tutti".

Parte la conferenza

La Roma e il Napoli balbettano. La Lazio invece è una certezza?

"Stiamo proseguendo il nostro percorso affrontando ogni partita con umiltà, rispetto ed entusiasmo. Abbiamo sempre fatto così, la prossima è la partita più importante". 

Gli stimoli fanno la differenza?

"E' sempre così, ma non credo che l'Atalanta sia già salva. Siamo alla pari come motivazioni, nei miei giocatori ho visto rispetto nell'avversario. Siamo motivati".

Domani la prima volta senza Klose. Come cambierà la Lazio?

"La Lazio non deve cambiare. Un singolo non deve determinare una prestazione, ma il collettivo. Vogliamo giocarci la partita pallone su pallone, poi è chiaro che cambiano le caratteristiche dei calciatori in campo. Miro sta facendo bene, ma ho altri giocatori di talento e che sono motivati. Chi giocherà darà il suo apporto".

Felipe Anderson può riposare?

"Felipe sta bene, ha aiutato la squadra anche nelle ultime prestazioni. Adesso è sbagliato aspettarci sempre cose eccezionali da lui, anche nell'ultima partita è stato determinante con i suoi strappi. Ho tante possibilità di scelta, dobbiamo mettere in campo le nostre caratteristiche per sfruttare i punti deboli degli avversari. Ma anche in panchina dovremo avere le carte giuste".

Col Parma si è rivisto Ciani...

"Ho la fortuna di allenare grandi professionisti, nessuno sta pensando al futuro. Siamo troppo attaccati al presente. Ha avuto un infortunio grave quando aveva scalato le gerarchie. Poi un allenatore deve avere il tempo per reinserire un giocatore".

L'arrivo al terzo posto sarebbe eccezionale. Eppure lascerebbe un po' l'amaro in bocca. La Lazio ha poco o tanto da perdere nella lotta per la seconda posizione?

"La Lazio ha da prendere 15 punti, siamo arrivati a questo punto. Sono costretto a rispondere sempre allo stesso: abbiamo ragionato di partita in partita e vogliamo il massimo".

Reja conosce bene la Lazio. È una difficoltà in più?

"Sicuramente sì. È un allenatore furbo, scaltro, che conosce i calciatori. Sarà molto difficile".

Djordjevic quando sarà pronto dall'inizio?

"Una settimana in più gli ha fatto bene, è da inizio settimana che lo vedo bene. Sono contento per il suo recupero, ha lavorato mattina e pomeriggio con carichi di lavoro importante. Ha superato il dolore, è un'arma in più che abbiamo a disposizione. Il rientro in campo è vicino. Sta migliorando".

Qualche ragazzo della Primavera già pronto per l'anno prossimo?

"Il punto di riferimento è la società, ci sta mettendo nelle condizioni di lavorare bene. Tutti lavorano, si sta bene con soddisfazione, c'è la mentalità giusta. Si vede in tutti i settori, anche nella gente che non appare ma che ci permette di andare avanti al meglio. I ragazzi sono di prospettiva, al momento opportuno accompagneranno la prima squadra".

Quale sarà il terzo attributo, oltre a "bella e concreta", che servirà per vincere a Bergamo?

"Aggiungerei concreta,. Siamo consapevoli che l'Atalanta cercherà di essere una squadra compatta, dovremo essere bravi perché non credo che creeremo 25 palle gol. Bella, cattiva e concreta".

 Cosa pensa di Oikonomidis?

"Oikonomidis si sta mettendo in mostra, ha buone qualità, è molto disponibile. Dalla prossima stagione può respirare l'aria della prima squadra. Ma ora siamo concentrati sul presente, non è giusto parlare ora delle scelte per il futuro".

De Vrij e Biglia?

"L'obiettivo è quello, stanno forzando, hanno cominciato a lavorare sul campo. L'obiettivo è essere in gruppo da mercoledì, se lo faranno ci saranno buone possibilità per l'Inter".