STATS CORNER - Lazio - Napoli: capitolini a secco dal 2012. Inzaghi sa come far male ad Ancelotti

Pubblicato ieri alle 11
17.08.2018 06:45 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
STATS CORNER - Lazio - Napoli: capitolini a secco dal 2012. Inzaghi sa come far male ad Ancelotti
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Ci siamo, dopo due mesi torna il campionato e la Lazio di Simone Inzaghi vuole essere ancora protagonista. L’avvio non sarà dei più semplici perché il sorteggio ha abbinato le aquile al Napoli. Una prima all’Olimpico da brividi contro i partenopei che hanno salutato Maurizio Sarri e hanno scelto un top allenatore come Carlo Ancelotti. Un big match alla prima che non permette passi falsi. I numeri recenti contro i campani non sono positivi.  

I PRECEDENTI - Sarà la partita numero 131 in Serie A tra le due compagini, i campani sono in vantaggio per 48 vittorie a 38, mentre 44 sono i pareggi. Sono 65 i precedenti disputati all’Olimpico, con i padroni di casa che si sono imposti in 27 occasioni, 21 le sfide in parità e sono 17 le affermazioni degli ospiti. I biancocelesti, però, hanno ottenuto solo sei punti nelle ultime dodici sfide di campionato contro gli azzurri (un successo, tre pari e ben otto debacle, ndr). Aquile che non battono in casa Hamsik e compagni dall’aprile del 2012. L’allora squadra di Reja si impose per 3-1 grazie alle marcature di Candreva, Mauri in rovesciata e Ledesma su rigore, ininfluente la rete ospite firmata da Pandev. Da allora cinque successi azzurri e un pari, a cui si aggiunge l’1-1 di Coppa Italia nella semifinale di tre anni fa. Nella passata stagione doppio successo campano per 4-1 entrambi in rimonta dopo che i capitolini avevano sbloccato il risultato.

PRIMA OK NELL’ERA LOTITO - Prendendo in esame le stagioni dal 2004 in poi, anno di insediamento di Claudio Lotito, la Lazio vanta otto vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte nelle gare di esordio. Tutto ha inizio proprio nel 2004, quando i romani, con Mimmo Caso in panchina e Simone Inzaghi al centro dell’attacco, espugnano il Ferraris e battono la Sampdoria grazie al rigore realizzato da Paolo Di Canio. Dodici mesi più tardi altro successo di misura stavolta firmato da Pandev che all’ombra del Colosseo regala i tre punti all’esordiente Delio Rossi e supera il Messina. Prima battuta d’arresto nel 2006 con il Milan che a San Siro vince per 2-1. E’ datato 2007 il primo pareggio, stavolta contro il Torino all’Olimpico, quando le marcature di Rocchi e Pandev non bastarono a conquistare l’intera posta in palio e i biancocelesti non andarono oltre il 2-2. Meglio è andata nel 2008 con un assoluto show di Zarate che trascinò al successo i suoi compagni sul campo del Cagliari (4-1 il risultato finale, ndr). Nel 2009 capitan Rocchi stese l'Atalanta all'Olimpico, mentre un anno dopo Guberti e Cassano fecero esultare la Sampdoria a Marassi. Pari a reti bianche tra le mura amiche nel 2011,  mentre nel campionato successivo Hernanes firmò la rete con cui la squadra di Petkovic espugnò l'Atleti Azzurri d'Italia. Bene anche l’avvio delle stagioni 2013/14 e 2015/16 con Radu e compagni che hanno la meglio, sempre per 2-1, rispettivamente di Udinese e Bologna tra le mura amiche. Nel 2014/15 il Milan di Pippo Inzaghi stende le aquile 3-1, mentre sono positivi gli esordi con Simone Inzaghi come tecnico. Nella prima stagione, pirotecnico successo capitolino sul campo dell’Atalanta per 4-3. Lo scorso anno pareggio a reti bianche contro la Spal che ha interrotto le due vittorie consecutive.

INZAGHI VS ANCELOTTI – Sarà il primo scontro tra i due da quando entrambi sono passati dal campo alla panchina. Simone ha precedenti negativi contro i partenopei con un pari e tre ko in quattro confronti diretti. Il mister di Piacenza ha affrontato il Napoli  a livello Primavera e il rendimento è in perfetta parità con due successi e altrettanti ko, con l’aggiunta di un pareggio. Prima di appendere gli scarpini al chiodo, Simone vanta anche due precedenti contro i partenopei con le maglie di Lazio e Atalanta e in entrambi i casi a spuntarla sono stati i campani. Per quello che riguarda Ancelotti, torna a sfidare le aquile dopo ben nove anni. I biancocelesti sono il club che ha affrontato più volte nella sua carriera, ben 32 tra campionato e Coppa Italia, e le statistiche sono in attivo: 16 successi, 9 pari e 7 ko. Il tecnico di Reggiolo ha sfidato i capitolini sulle panchine di Parma, Juventus e Milan. L’ultima vittoria della Lazio contro Ancelotti è storico, ma datato addirittura 2000. Il colpo di testa di Simeone, con Simone Inzaghi in campo, permise all’allora squadra di Eriksson di avvicinare la Juventus guidata dall’attuale mister partenopeo. I capitolini concluderanno la rincorsa con il sorpasso del 14 maggio e la conquista del secondo scudetto della propria storia.