AURONZO GIORNO 12 - Luiz Felipe, difensore del futuro: l'erede di de Vrij giocherà con Acerbi?

26.07.2018 08:30 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
AURONZO GIORNO 12 - Luiz Felipe, difensore del futuro: l'erede di de Vrij giocherà con Acerbi?

AURONZO - Dal Campeonato Brasileiro Serie D, quarto ed ultimo livello del campionato brasiliano, alla Serie A tra i grandi. L’ascesa di Luiz Felipe potrebbe essere un film di quelli che piacciono anche alla tua ragazza. Perché è la storia di un giovane venuto dalle terre collinari dello Stato di San Paolo. Nome poco originale: Colina, 595 metri sul livello sul mare. Prati ricoperti da piantagioni di caffè e pecore. Poi fazende e una ricorrenza, che poco c’entra con il pallone: la festa del cavallo. Origine italiana, chiara, specificata da quel “Marchi” a fine firma.

INDICATIVO PRESENTE - Tu Marchi. Il futuro di Luiz Felipe è tutto in difesa. Dalla Serie D all’illuminazione del ds della Lazio Igli Tare. Preso per appena 500mila euro, oggi vale almeno 30 milioni di euro. Un prestito alla Salernitana nemmeno troppo fortunato, poi il ritorno alla base. L’anno scorso, proprio ad Auronzo, sboccia il suo fiore. Inzaghi ci crede e lo tiene, non parte. Stagione da protagonista: 31 presenze totali, quasi sempre titolare in Europa League (saltate due partite: una per squalifica, l’altra per infortunio).

MODELLO THIAGO SILVA - Abile nel gioco aereo, ottima velocità, senso della posizione, dell’anticipo, ottime letture difensive, piede preciso. Luiz Felipe è un calciatore completo. Si è sempre ispirato a Thiago Silva, uno dei difensori moderni più forti al mondo. L’ex Milan è un altro che ha fatto la gavetta prima di essere al top: Juventude, Porto B, Fluminense, poi rossoneri e oggi al Paris Saint-Germain. Colonna del Brasile, ruolo che il giocatore della Lazio vuole ricoprire al più presto. Ad Auronzo è sembrato fin dai primi giorni il più in palla: Inzaghi lo incita sempre, gli fa i complimenti. Così fanno il vice Farris e il collaboratore Cecchi, i due che impostano e seguono il lavoro sulla difesa.

IL RUOLO - “Sarà un punto di riferimento importante per questa Lazio". Parlava così Igli Tare quando, in primavera, si parlava già dell’addio di Stefan de Vrij. Dal mercato è arrivato un altro difensore per sostituire l’olandese. Acerbi serve per dare compattezza al centro della difesa. Nelle prime prove tattiche  e in partita, Luiz Felipe è stato provato sempre da centrale, ovvero come rincalzo proprio dell’ex Sassuolo. Ma l’indicazione è approssimativa: il brasiliano, nella difesa a tre, può giocare anche nel centrodestra. Come nella passata stagione. I tifosi che allo Zandegiacomo lo osservano ogni giorno ammettono senza tanti giri di parole: “È fortissimo”. Uno dei migliori in ritiro, Inzaghi anche se ne è reso conto. Idee di difese a tre: Luiz Felipe, Acerbi e Radu, ad oggi, sembra sulla carta la miglior scelta. Rimangono a guardare Wallace, Bastos e soprattutto Caceres, non ancora in ritiro dopo un Mondiale giocato alla grande. Niente gerarchie: giocherà il più in forma.