Candreva: "Andremo a Napoli per fare la partita! Posso e devo fare di più"

Pubblicato il 4/03 alle 23:21
05.03.2015 07:10 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri/Manuel Pasquini/Claudio Cianci - Lalaziosiamonoi.it
Candreva: "Andremo a Napoli per fare la partita! Posso e devo fare di più"
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© foto di Federico Gaetano

Corre sempre Antonio Candreva, ci mette cuore e anima. Contro il Napoli si è visto forse meno, ma il suo grande lavoro lo fa sempre. Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, il numero 87 biancoceleste ha detto la sua: "C'è rammarico, abbiamo fatto un primo tempo nel quale abbiamo messo sotto il Napoli, nel secondo siamo calati. Ci dispiace, avremmo potuto chiudere nella prima frazione di gioco. Penso che durante la stagione abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte. E' solo la partita d'andata, ma il risultato ci penalizza un po', dobbiamo andare a Napoli e fare la partita. Il campo era un po' pesante, ma abbiamo retto. Ricarichiamo le pile, e ci prepariamo per la Fiorentina: devono rimanere dietro di noi". Battuta finale sulla sua posizione: "Il mister ci dice di non dare punti di riferimento agli avversari, per cui mi cambio spesso di posizione con Felipe".

Un tempo per uno, un gol a testa e la gara del San Paolo diventa decisiva. Questo il pensiero di Antonio Candreva ai microfoni di Raisport: "Potevamo chiuderla nella prima frazione di gioco e nel secondo tempo siamo un po' calati, il pareggio è il risultato più giusto. Giocare al San Paolo non sarà facile , ma noi abbiamo tutte le carte in regola per fare bene". Non è sicuramente il miglior Candreva: "Non mi sono piaciuto, posso e devo dare di più, non sto bene fisicamente dopo l'acciacco di Palermo, non è un alibi, ma sono sofferente. Terzo posto o Coppa Italia? Io preferirei andare in Champions League". La chiusura è su qualche coro di troppo dell'Olimpico contro Napoli: "Nel 2015 queste cose non dovrebbero accadere, bisogna crescere sotto questo profilo".

E' un Candreva rammaricato quello intervenuto in zona mista. Il numero 87 ha risposto alle domande dei cronisti presenti: “C’è un po’ di rammarico, perché potevamo chiudere il primo tempo sul 2-0. Abbiamo pareggiato su nostre disattenzioni, nel secondo tempo abbiamo rischiato di più rispetto alla prima frazione. Andremo a Napoli fra un mese per fare la partita. Abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare con tutte: solo la Juventus ci ha messo in difficoltà, poi abbiamo sbagliato qualche partita. Poi sul piazzamento Champions: “Due punti sono pochi, però dipende tutto da noi”. Il numero 87 prosegue con una battuta sui tifosi presenti stasera: “Oggi c’erano tanti tifosi a seguirci, questa è era una partita infrasettimanale dove c’era brutto tempo. Candreva poi esprime soddisfazione in merito ai complimenti ricevuti dalla squadra per il bel gioco creato: “Abbiamo espresso un calcio offensivo anche oggi, ci meritiamo questi complimenti. Le riserve? Chi viene chiamato in causa risponde presente". Poi un’indiscrezione sulle sue condizioni dopo la botta presa contro il Palermo: “Ho ancora dolore per questa brutta botta, stringo i denti e cercherò di tornare al meglio. Sappiamo che i nostri tifosi sono il dodicesimo uomo in campo, se loro ci stanno vicino abbiamo più possibilità di vincere. Infine un pensiero sul risultato della gara: “Il pareggio è un risultato che ci penalizza però sarà una sfida da dentro o fuori. Ogni partita è una storia a se, in campionato abbiamo subito un gol dall’unico tiro in porta. Oggi c’è stato un tempo per uno, risultato giusto”.