Crecco ricoverato a Rimini: "Pronto per il ritiro". Il comunicato del club: "Situazione sotto controllo"

AGGIORNAMENTO 09/06 ORE 07.00 - "La Lazio conti pure su di me, tra un mese sarò pronto per il ritiro dei 'grandi'. Sono uno che guarisce in fretta". Sono le prime parole di Luca Crecco, raggiunto in ospedale a Rimini dal Corriere dello Sport, dopo il terribile infortunio di sabato sera. All'esterno sinistro ha fatto visita anche Alberto Bollini: "Adesso con le finali Primavera abbiamo chiuso per fortuna", gli ha detto l'ex mister scherzando, in riferimento al virus che lo scorso anno lo costrinse a saltare la finale, mentre sabato all’ospedale si sono presentati Simone Inzaghi con i medici biancocelesti, il ds Tare, il team manager Manzini e il segretario Calveri, con il presidente Lotito in costante collegamento a distanza. "Mister, mi serve un mese, ma ora basta Primavera. Voglio andare fuori a giocare": ha reagito subito così Luca, che ha svariate richieste dalla Serie B e punta a percorrere il percorso intrapreso quest'anno da Cataldi (il quale, a proposito, ha immediatamente chiamato i genitori appena appreso dell'infortunio). "Mi sono reso conto subito che mi ero fatto male, perché mi mancava il respiro e la botta è stata tremenda" ha aggiunto Crecco, il quale - nonostante ecografia e tac - ha trovato il tempo per chiedere il risultato della semifinale. "Se non avesse un fisico incredibile, non avrebbe assorbito una botta del genere", ha aggiunto dopo la confortante risposta dell’ecografia il suo agente, Silvio Pagliari, prima del tweet. Per i medici del reparto Chirurgia dell’ospedale Infermi di Rimini - aggiunge La Gazzetta dello Sport - potrebbe essere dimesso in 48-72 ore.

AGGIORNAMENTO ORE 17:55 - L'agente del giocatore, Silvio Pagliari, che questa mattina si è recato a trovare Luca Crecco, ha voluto scrivere un messaggio di incoraggiamento al proprio assistito attraverso il suo profilo Twitter: "Luca ritornerai più forte di prima. Un ringraziamento al dott. Morelli della Lazio per la professionalità dimostrata". Il tweet è accompagnato da un'immagine di Luca Crecco sorridente nel letto dell'ospedale di Rimini con una vistosa fasciatura alla spalla sinistra. Il peggio sembra alle spalle per il giovane laterale biancoceleste dopo il grande spavento di ieri sera.

 

AGGIORNAMENTO ORE 11:45 - "Durante la semifinale della Final Eight Primavera disputata ieri, il calciatore Luca Crecco ha riportato un trauma contusivo del torace, con frattura della clavicola sinistra e fratture costali, complicate da pneumotorace. Immediatamente dopo il colpo subìto sul terreno di gioco, il giocatore è stato trasferito presso l'Ospedale degli Infermi di Rimini per essere sottoposto ad accertamenti e presso il quale é tuttora degente. Al momento la situazione é sotto controllo, le funzioni vitali monitorate risultano stabili e continueranno ad essere valutate ulteriormente nei prossimi giorni", questo il comunicato ufficiale apparso sul sito della Lazio, sulla situazione di Luca Crecco.

AGGIORNAMENTO ORE 11:30 - Gli agenti del giocatore Silvio Pagliari e Michelangelo Minieri sono giunti all'ospedale di Rimini per far visita al proprio assistito. A breve la Lazio emanerà un comunicato ufficiale sulle condizioni del ragazzo tramite il sito ufficiale.

AGGIORNAMENTO ORE 00:30 - Terminata la maratona contro il Torino tutta la squadra è attesa all'ospedale da Luca Crecco. Insieme a loro anche il ds Tare e il team manager Manzini.

AGGIORNAMENTO DELL'8/06 ORE 00.00 - Giungono nuovi chiarimenti riguardo l'infortunio che ha visto protagonista l'attaccante laziale. Come spiega lo staff medico biancoceleste, Crecco ha riportato la frattura della clavicola sinistra e di due costole, causa dello pneumotorace (precisamente un trauma toracico chiuso, ndr). Il ragazzo è vigile, rimarrà sotto osservazione all'ospedale di Rimini per tutta la notte. Domani si deciderà se sottoporlo ad un intervento chirurgico che in questo momento appare poco probabile.

Grande spavento per Luca Crecco allo stadio Neri di Rimini durante la sfida tra Lazio e Torino Primavera. L'esterno biancoceleste è stato costretto a lasciare il campo al 16' dopo il duro scontro a metà campo con Ignico. Il numero undici laziale è sembrato subito sofferente ed è stato accompagnato in ambulanza all'ospedale di Rimini per accertamenti. Restano da valutare le condizioni della dolorante spalla sinistra.