ESCLUSIVA - Cremona, perizia ok per Mauri. L'Avv. Melandri: "Non è stato trovato nulla!"

Pubblicato il 27 novembre alle ore 17.12
28.11.2014 06:40 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
Avv. Melandri a destra
Avv. Melandri a destra

Altra fase conclusa. Stefano Mauri vive ancora nel tunnel del processo del calcioscommesse. Che poi lui si è sempre dichiarato tranquillo, mentre la macchina giudiziaria, lenta e appesantita da chili di scartoffie, è andata avanti. La perizia informatica, su tutti i dispositivi del capitano biancoceleste, si è conclusa con un buon esito. Nessun elementro trovato a riguardo di scommesse e affari loschi. Per fare chiarezza, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato uno degli avvocati del brianzolo, Matteo Melandri: "La perizia è stata depositata e non è stato trovato nulla che riguardasse Stefano. Hanno analizzato tutti i computer e tutti i dispostivi elettronici che erano stati sequestrati. Mancava il cellulare. Lo abbiamo fornito con pin annesso. Anche quello è stato analizzato e non è uscito nulla. E' stata un'operazione tecnica facile da spiegare: sulle mail, chat varie, Skype e Messenger, hanno cercato delle parole chiave che riguardassero l'illecito, tipo 'over'. Alcuni elementi positivi sono stati trovati su altri dispositivi di altre persone. Su quello di Mauri, niente di niente". Un caso che però non sembra ancora chiuso: "L'incidente probatorio è finito. Questo vuol dire che il fascicolo torna nelle mani del Pm, che a questo punto dovrà decidere se mandare l'avviso di conclusione delle indagini e dunque l'archiviazione oppure la continuazione del processo. I tempi? Potrebbe farlo da domani fino ad un giorno indeterminato. Il diritto non dichiara una scadenza. Credo però, che entro dicembre potrebbe già arrivare qualcosa. Noi aspetteremo". Una situazione complicata, che Mauri ha affrontato sempre a testa alta: "Non aveva nessuna paura. Il nostro consulente era già andato a Cremona e ci aveva comunicato l'esito positivo per noi. Dall'inizio della vicenda è sempre stato tranquillo", ha concluso l'avvocato. Un altro passo verso la fine del tunnel. Il buio del carcere, per fortuna, è solo un ricordo lontano per Stefano Mauri.

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