ESCLUSIVA - Liverani su De Maio: "Può essere lui l'acquisto giusto per la Lazio!"

Priorità alla difesa. Il ritiro di Auronzo di Cadore è alle spalle, da mercoledi si tornerà a sudare all'ombra del Colosseo: i 16 giorni passati sotto le Tre Cime di Lavaredo hanno confermato che è il reparto arretrato quello su cui bisognerà concentrare le maggiori attenzioni in sede di mercato. Gli addii di Biava e Dias hanno lasciato sguarnita la retroguardia biancoceleste che ora necessita di un restyling. Svanito Astori, passato alla Roma, la Lazio sta vagliando le alternative. In pole position De Vrij, il ds Igli Tare è stato chiaro: "Il 31 luglio avremo un contatto con il club e ci devono dare una risposta: o dentro o fuori" le sue parole. Nel frattempo, però, i biancocelesti si stanno guardando intorno: tra i nomi circolati in queste settimane sempre d'attualità quello di Sebastian De Maio, classe '87, difensore centrale che si è messo in mostra a suon di gol e prestazioni convincenti con la maglia del Genoa. Per saperne di più sul calciatore, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato Fabio Liverani, ex allenatore del Grifone, proprio colui che fece esordire il centrale francese in occasione del derby della Lanterna del 15 settembre 2013, vinto per 3-0.

Un passato sulla panchina del Genoa, quali sono i suoi progetti futuri?

Attualmente sono in vacanza. Ho finito il Master a Coverciano, poi durante il campionato aspetteremo, se capiterà, l'occasione giusta per tornare in panchina.

Serie A o Serie B non fa differenza?

Serie A o anche Serie B, con un buon progetto, può essere stimolante. Basta che ci sia una situazione ed una società che possa fare bene, quello è importante. Le categorie possono essere sullo stesso piano.

Ha avuto contatti con qualche squadra in questi mesi?

Con qualche società abbiamo avuto dei colloqui, poi dopo non siamo riusciti a trovare l'accordo per partire dall'inizio e sono state fatte altre scelte. Spero, durante l'arco della stagione, di trovare un posto dove poter fare bene e trovare una situazione che mi dia la possibilità di lavorare.

E' mai stato vicino alla panchina biancoceleste?

No, non c'è stato mai niente. E' normale che è una panchina di grande prestigio e credo che, per chiunque faccia il mio mestiere, possa essere un obiettivo, ma non c'è mai stato nessun contatto.

Lei che lo ha allenato a Genoa, potrebbe essere De Maio il rinforzo giusto?

Io penso che De Maio sia un buon giocatore, ha fatto una buona stagione e potrebbe essere molto utile visto che hanno bisogno di uno o due giocatori dietro. E' un giocatore affidabile, di grande attenzione, che ha voglia di mettersi in mostra quindi sarebbe sicuramente un buon acquisto. Io penso che lui, insieme ad un altro acquisto di grande livello, come ad esempio De Vrij che ha già fatto un Mondiale, possa formare una coppia molto importante.

Avendolo visto spesso in allenamento, quali sono le sue caratteristiche?

E' un giocatore strutturato che sa giocare a calcio, uno che può fare il marcatore. E' molto bravo di testa come testimoniano anche i gol segnati, attento in fase difensiva. Per me è un calciatore che può tranquillamente far parte del reparto difensivo biancoceleste.

La piazza di Roma è particolare. Pensi che possa reggere alle pressioni dell'ambiente?

Credo di si, anche Genova è una piazza calda. E' normale che non si può dire a priori se un giocatore riuscirà a fare bene o meno, ma per le qualità che ha potrebbe essere un giocatore che fa al caso della Lazio anche considerando età, costo e qualità tecniche.

Lo consiglierebbe?

Di solito consigli non ne do, ma ha fatto molto bene, è un giocatore che può sicuramente far parte dell'organico biancoceleste. Dipenderà molto da mister Pioli, i giocatori che devono arrivare alla Lazio devono essere consigliati e valutati insieme all'allenatore.